La sacralità degli olivi secolari
Raccontano il tempo e danno valore aggiunto al nostro territorio, il vero e solo patrimonio da salvaguardare e spendere se si vuole assicurare un domani alle nuove generazioni. A Portocannone, nel Molise, i “patriarchi” di oltre 700 anni nel racconto di Pasquale Di Lena Anche una pianta verdeggiante è vita, come il pesce nell’acqua, l’uccello nell’aria o l’animale che vive nella steppa o nella foresta, o, come l’uomo che anima le campagne e le città. E lo è tanto più quando essa è in grado di accumulare anni e anni, per molte anche secoli e, per alcune, addirittura millenni. Pensiamo alla maestosità di una quercia secolare o al fascino di un olivo che ha nel tronco i segni del tempo, come rughe che solcano il volto di un anziano e danno ai suoi occhi una luce particolare, quella che riesce a illuminare il passato e a raccontarlo con la saggezza acquisita dall’esperienza. Basta andare in giro nel Molise per gli oliveti di Larino o di Colletorto, di Venafro o di Rotello per incontrare q...