IL CONFRONTO
Due rappresentazioni: quella del neoliberismo che ci rende ciechi e ci trascina per meglio farci sprofondare nel vuoto della storia, della cultura, dei valori e, così, uniformarci riducendoci a numero; quella di una donna ben nutrita, che ha cura della sua bellezza, madre che stringe al petto l proprio figlio per allattare il cucciolo di un cinghiale. A confronto due mondi, l'uomo che si lascia trascinare, senza fare alcuna resistenza, e cade nel baratro, e, la donna, l'essere che l'uomo cosiddetto "civile" considera "primitivo", che vive in armonia con la natura e nutre il domani dei suoi esseri. Chi può parlare di benessere, civiltà, domani, felicità: l'uomo accecato da chi accumula denaro uccidendo e distruggendo (vi ricordate di quel bush che, pensando di esportare la civiltà in Iraq, cioè là dove la civiltà è partita, è riuscito a distruggere pezzi di quella civiltà e a far contare milioni di morti la gran parte civili, donne e bambini!) i...