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Dieta mediterranea, da Larino un'antica testimonianza del mangiare bene

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Italia a tavola -01 marzo 2024 | 8:30 ...........................................................................................................................................................................--L'antica testimonianza del mangiare bene a Larino - dove fu istituito il primo seminario d'Italia - si manifesta in una tabella dei cibi della dieta mediterranea, dove si celebrano i suoi principi salutari e la sua bontà ........................................................................................................................................................-------------------------------------..........---- "Pio luog o” sta per seminario e, nel caso specifico, il primo istituito dopo l'approvazione - unanime da parte dei vescovi impegnati nel Concilio di Trento, 15 Luglio 1563 - del decreto “Cum adolescentum aetas”, che raccomandava la istituzione del seminario in ogni diocesi. A Trento, a rappresentare la diocesi di Larino (Cb) c'era l'

Larino, la città del Sollievo

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La notizia, diffusa nei primi giorni di febbraio, di un trasferimento de l’Hospice da Larino a Colletorto per colmare il vuoto di una struttura completata nel 2016 e mai inaugurata, se da un lato spiega l’incapacità di programmare ciò che serve al Molise e ai suoi 136 luoghi, dall’altro lato fa capire la fragilità che vive Larino nel momento in cui tutti possono approfittare della sua decadenza. Uno stato per niente casuale che viene da lontano, soprattutto, negli ultimi vent’anni, con l’attacco al suo ospedale, il “Vietri”, subito dopo l’inaugurazione dell’imponente struttura, non più punto di riferimento, anche oltre il Molise, per le sue eccellenze. Da applaudire il ritorno (miracolo!) del Centro iperbarico, la riapertura di un’attività che coinvolge realtà territoriali che superano i confini del Molise. L’Hospice, centro regionale per le cure palliative riconosciute e inserite nel Sistema sanitario nazionale con legge n. 39 del 26.02.1999, è stato approvato dall’allora governo Io

Alla Unimol, due tesi di laurea su Biologico e Biodistretti

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Jasmina Fazlic, che vive a Portocannone e Armando Angelozzi di Larino, studenti entrambi dell’Università del Molise, la prima al Corso di laurea di Scienze Turistiche, sede Termoli, e il secondo al Corso di laurea in Scienze e Tecnologie Agrarie - Dipartimento Agricoltura, Ambiente e Alimenti, l’altra settimana hanno completato i loro studi discutendo entrambi, in giorni diversi, un tema di grande attualità, il biologico, con particolare riferimento al ruolo dei Biodistretti, strategici per il domani dell’agricoltura molisana, che al metodo biologico, non da oggi, ha dedicato un’attenzione, dando vita, Larino nel 2017, a esperienze come il Biodistretto “Molise Frentano”, nato a per volontà dell’allora sindaco della Città frentana, Vincenzo Notarangelo e partecipato da altri 12 Comuni. Una realtà che cominciava, con il contributo di un qualificato Comitato scientifico, a dare primi risultati, bloccata dall’attuale consiglio di amministrazione preieduto dal sindaco di Larino. Entrambe

Dove mangiare a Isernia. I migliori ristoranti scelti dal Gambero Rosso

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Gambero Rosso Notizie Ristoranti 27 Feb 2024, 11:21 | a cura di Valentina Marino Il Molise sconta una fama da terra di passaggio, di transumanza, sebbene sia un'area ricca di risorse e tradizioni che merita una tappa dedicata. Isernia in particolare vale la visita, per la sua storia e anche per la ristorazione, dove non mancano le sorprese Ascolta questo articolo ora... Poco più di 20mila abitanti, bagnata dal fiume Volturno e con un centro storico-gioiello dove domina la Cattedrale di San Pietro Apostolo, Isernia è una cittadina con una storia secolare alle spalle. Si trova in posizione collinare tra i rilievi dell'Appennino meridionale ed è circondata dai monti del Matese: non è un caso che sia nota come la "città del trekking", grazie alla presenza nel territorio di numerosi percorsi perfetti per gli appassionati di camminate in altura ed escursionismo... Altra particolarità, è la sede del Carnevale europeo delle Maschere zoomorfe, una manifestazione che ha ra

Lula: no genocidio a Gaza, No guerra in Ucraina, No guerra

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"Io Luiz Ignacio Lula da Silva, figlio di Dona Lindu, che è nata e morta analfabeta... che mi ha messo al mondo, che mi ha fatto essere candidato alla presidenza tante volte, perdendo tre volte, vincendo tre volte, voglio dirvi che allo stesso modo in cui quando sono stato in carcere dissi che non accettavo un accordo per uscire di prigione perché non barattavo la mia dignità con la mia libertà, voglio dirvi che non cambio la mia dignità con la falsità. E voglio dirvi che sono favorevole alla creazione di uno stato palestinese libero e sovrano! Che possa questo stato Palestinese vivere in armonia con lo stato israeliano! E voglio dire di più. Ciò che sta facendo lo stato di Israele contro il popolo palestinese non è guerra, è genocidio! Perché sta uccidendo donne e bambini. Non cercate di interpretare l'intervista che io ho dato in Etiopia, leggetela! Leggetela e smettete di giudicarmi in base a ciò che dice il primo ministro di Israele! Ciò che sta succedendo è genocidio: mi

La polizia carica gli studenti a Pisa e Firenze, Mattarella: "Manganelli esprimono un fallimento"

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Di euronews Pubblicato il 23/02/2024 - 22:12•Ultimo aggiornamento 24/02/2024 - 15:32 La polizia ha preso a manganellate i cortei studenteschi pro Palestina a Pisa e a Firenze: 5mila scendono in piazza per manifestare contro la violenza degli agenti. Almeno 14 i feriti nelle due città. Duro il commento del presidente Mattarella Sono le immagini in questo caso a restituire quanto accaduto più di qualsiasi resoconto scritto o dichiarazione di condanna. A Pisa e a Firenze il copione è simile, gli studenti sfilano in corteo a sostegno della Palestina, chiedono il cessate il fuoco. Stesso è anche l'esito: la polizia carica e manganella i giovani inermi. A Pisa il bilancio è di 13 studenti feriti, di cui dieci minorenni, riporta il Tirreno. Mentre una ragazza che manifestava nel capoluogo toscano colpita da un manganello ha riportato la frattura del naso e un profondo taglio sotto all'occhio. La critica di Mattarella alle manganellate Il Viminale ha fatto sapere in un comuni

L’autonomia differenziata e il Consiglio Regionale del Molise

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di Umberto Berardo Richiesta dai consiglieri di minoranza, si è tenuta martedì 20 febbraio la seduta monotematica del Consiglio Regionale del Molise sull’autonomia differenziata. Nei giorni scorsi l’Associazione degli ex Consiglieri Regionali ha fatto pervenire a tutti i membri della massima istituzione locale un documento in cui si esprime la netta contrarietà al DDL 615 definito “un disastro per il Paese”......... L’attesa era che il Consiglio Regionale, ma soprattutto chi governa il Molise, si adoperasse per stilare un documento, magari da votare all’unanimità, impedendo che si possa approvare anche alla Camera questo provvedimento che non è, come ha sostenuto in aula l’assessore Maroni, l’attuazione dell’art. 116 comma 3 della Costituzione perché in quell’articolo si parla di “ulteriori forme e condizioni particolari di autonomia” e non certo di un’ autonomia differenziata e discriminante che mina alla radice uno dei principi fondamentali su cui è nata questa Repubblica e cioè