Pasquale Di Lena

  pasqualedilenainforma   On. Giovanni Di Stasi , Pres. Hilmi Lakti, A conclusione del seminario, che si è tenuto   qualche giorno fa a Campobasso, sulle politiche di sviluppo locale nell’Area Adriatico-Ionica    alla presenza di rappresentanti italiani, albanesi e montenegrini, il Presidente di Scutari, una delle Regioni dell’ Albania , Hilmi Lakti. Imprenditore nel campo dell’olivo e dell’olio   ha voluto, accompagnato dall’On. Giovanni Di Stasi , cogliere l’occasione     per conoscere la realtà   olivicola della Città culla dell’Associazione Nazionale delle Città dell’Olio. L’incontro con me ideatore e promotore dell’Associazione,   alla Cooperativ a olearia Larinese,   luogo simbolo della patria di ben tre varietà autoctone, “ Gentile ”, “ Salegna o Saligna” e “ San Pardo ”, con la “ Gentile che rappresenta un terzo dell’olivicoltura molisana ed oggi sede del Distretto BioMolise, l’associazione presieduta dal Sindaco della città frentana, Pino Puchetti. A propos

da QualeFormaggio del 28 ottobre 2019 Mariana Donnola e un gruppo di allevatori durante un corso sul pascolamento razionale Voisin – foto Bayern Genetik Italy© Nell’ambito delle attività di valorizzazione delle produzioni zootecniche, l’Ara (Associazione Regionale Allevatori) della Basilicata organizza – per giovedì 31 ottobre – un incontro tecnico sul miglioramento della gestione dei pascoli, secondo la tecnica di “pascolamento razionale Voisin”. Si tratta di un approccio all’allevamento naturale caratterizzato da un basso investimento iniziale e dalla possibilità di raggiungere ottimi risultati produttivi ed economici nel rispetto dell’ambiente, della biodiversità e del benessere reale degli animali. Tutte premesse che vanno incontro alla crescente fascia di consumatori consapevoli, attratti da un’alimentazione sana ed ecocompatibile. Foto aerea di un pascolo gestito con la tecnica di pascolamento razionale Voisin – dalla pagina Facebook dell’Allevamento Rigenerativo

di Umberto Berardo   Il cosiddetto governo giallo-rosso nasce in settembre da un'alleanza forzata e molto spuria tra forze politiche le cui idee sulla descrizione dell'assetto della società italiana e mondiale non hanno nulla di chiaro e definito, ma sembrano orientate su una navigazione a vista in ragione di un galleggiamento finalizzato unicamente all'ottenimento del consenso elettorale. È chiaro che, se non ci si muove su linee di idealità e di coerenza, è difficile orientare l'azione di governo su obiettivi definiti con chiarezza ed efficacia e per questo riconoscibili dalla maggioranza della popolazione. La dimostrazione di questa controversa fusione a freddo tra M5S e PD si è avuta anche nella recente tornata elettorale per le regionali in Umbria che ha visto una sconfitta cocente per le forze di governo e una vera debacle per la componente grillina che sta confermando tutte le problematicità e le contraddizioni manifestate in questi dieci anni.

L'agricoltura inustrializzata, massima produttività al minor costo, è una concenzione del Dopoguerra. Oggi la crisi strutturale del sistema obbliga a un cambio di paradigma 0 Giorni fa ero a Colletorto, una delle prime città dell’olio che ha fondato, 1994 a Larino, l’omonima associazione nazionale e che, proprio con Larino, detiene un primato nel campo della biodiversità olivicola con tre varietà autoctone. La “Gentile”, la “Salegna o Saligna” e la “San Pardo” le tre di Larino ; la “Oliva nera”, la “Rumignana” e la “Cazzarella” di Colletorto. Ero lì, chiamato dall’Amministrazione comunale, per discutere con altri amici di un tema di attualità, da non sottovalutare, qual è quello del confronto tra oliveto tradizionale e oliveto super intensivo. Per non dare spazio a uno scontro tra curva nord e curva sud – cosa che ho potuto verificare in precedenti esper

da GamberoRosso Una ventina di abitanti, ma tanta voglia di fare: Frattura in Abruzzo rinasce grazie al recupero della coltivazione del tipico fagiolo bianco Lo chiamano Paese Fantasma ma Frattura , frazione di Scanno, nel cuore della Valle del Sagittario in Abruzzo, è un luogo vivo che pullula di tradizioni, rituali, antiche pratiche ancora oggi portate avanti dai suoi (pochissimi, circa 20) abitanti. Un borgo diviso in due, fra parte vecchia – distrutta dal terremoto della Marsica del 1915 – e nuova, facce diverse della stessa anima rurale e pastorale, che resiste anche grazie a progetti di recupero agricolo. L’Abruzzo perduto: il progetto dell’Università di Bologna Quello di Fluturnum,   Archeologia e Antropologia nella Valle del Tasso e nell’Alta Valle del Sagittario – Matrix 96 Soc. Coop. , per esempio, iniziativa partita nel 2010 grazie all’Università di Bologna, la Soprintendenza Archeologia, B

di Lorenzo Benocci - 22 Ottobre 2019 Amministratore dell’Arsia Toscana, dal 1995 al 2010; imprenditrice agricola nel Valdarno, dal luglio di quest’anno eletta presidente nazionale di Federbio. Con Maria Grazia Mammuccini ( scarica la versione pdf di Dimensione Agricoltura ) abbiamo fatto il punto sull’agricoltura biologica in Italia ed in Toscana, dalla produzione ai consumi, agli sviluppi della Pac e le novità del Pan. Presidente Mammuccini, neo presidente di FederBio. Quali sono le responsabilità e i programmi di questo nuovo prestigioso incarico? Siamo in una fase cruciale per il bio e le responsabilità non sono di poco conto. Il settore cresce ormai da anni e sta diventando uno dei riferimenti fondamentali per l’agricoltura del futuro in grado di conciliare sostenibilità economica, sociale e ambientale, un approccio efficace nel contrasto al cambiamento climatico e una concreta opportunità di sviluppo