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Dichiarazione in occasione del Climate Action Summit ONU di New York

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C o m u n i c a t o L’Ufficio Stampa del Quirinale rende noto il testo della dichiarazione che il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha firmato con altri Capi di Stato e di Governo, in occasione del Climate Action Summit delle Nazioni Unite in programma a New York il 23 settembre 2019.  INIZIATIVA PER UNA MAGGIORE AMBIZIONE CLIMATICA  Il cambiamento climatico è la sfida chiave del nostro tempo. La nostra generazione è la prima a sperimentare il rapido aumento delle temperature in tutto il mondo e probabilmente l’ultima ad avere l’opportunità di combattere efficacemente l’imminente crisi climatica globale. Gli effetti del cambiamento climatico sono ben documentati e si avvertono ovunque nel mondo: il drammatico aumento di ondate di calore, inondazioni, siccità e colate di fango, lo scioglimento dei ghiacciai e l’innalzamento del livello dei mari. Carenze di risorse idriche e crisi dei raccolti sono solo alcuni dei risultati immediati, dalle ricadute d

L’attacco di Bolsonaro all’Amazzonia è un attacco al mondo

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Diversi disegni di legge in discussione al parlamento brasiliano – tutti voluti da Bolsonaro – potrebbero avere conseguenze mortali per la foresta amazzonica, polmone della terra e custode di una straordinaria biodiversità. Proponiamo alcuni stralci dal saggio di Ettore Camerlenghi pubblicato sull' Almanacco di Scienza di MicroMega in edicola. di Ettore Camerlenghi , da MicroMega 4/2019 […] Entrato in carica come presidente del Brasile il primo gennaio 2019, Jair Bolsonaro si è immediatamente mosso nella direzione promessa in campagna elettorale, durante la quale aveva dichiarato il suo sostegno all’agribusiness, il suo pieno favore alle politiche di deregolamentazione della protezione ambientale e la sua intenzione di intraprendere una feroce battaglia contro la protezione delle terre indigene. Il presidente brasiliano ha anche affermato di voler estendere l’esplorazione della regione amazzonica, ha confermato il suo scetticismo riguardo al camb

AGLI AMICI DE L'OLIO DI FLORA

Carissimi amici de L’Olio di Flora, manca poco per iniziare la raccolta 2019. Siamo di fronte a una situazione abbastanza diversificata in Italia, con produzioni interessanti in alcune aree del Paese e disastrose in altre. Un quadro non omogeneo e, si spera, comunque migliore - sotto l’aspetto della quantità - della tragica campagna olearia dello scorso anno, che, in Italia, ha registrato una produzione di 175mila tonnellate, la peggiore degli ultimi decenni. Anche nel Molise e nella patria della “Gentile di Larino” la situazione è frammentata. A La Casa del Vento non ci si lamenta e si pensa, visto lo stato di salute delle olive, un po’ in ritardo di maturazione, di aspettare ancora qualche giorno per la raccolta. Abbiamo sperato, in questi giorni, nella pioggia che non c’è stata per avere un quadro più preciso. L’estate molto calda è risultata nemica della terribile mosca, la nemica delle olive, della quantità e qualità dell’olio. Non se n’è vista, per fortuna,

Agricoltura bio contro la crisi climatica. Italia a rischio

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da GreenPlanet Ambiente Pubblicato il 19 settembre 2019   Twitter Facebook Google+ LinkedIn Email L’impatto della crisi climatica sull’agricoltura potrebbe essere devastante per i Paesi dell’Europa meridionale, tra cui l’Italia. Tra trent’anni ondate di calore, siccità, alluvioni ed eventi meteorologici estremi faranno diminuire la produzione delle coltivazioni non irrigue del 50%. E alla fine del secolo, queste stesse coltivazioni saranno ridotte dell’80%. Una catastrofe che toccherebbe solo in parte l’agricoltura centro e nord europea, ma investirebbe in pieno il nostro Paese. È l’allarme lanciato il 5 settembre dall’ Agenzia Europea per l’Ambiente (EEA)  nel rapporto “Climate change adaptation in the agricultural sector in Europe” , un allarme c

IL COORDINAMENTO REGIONALE DELLE CITTA' DELL'OLIO DEL MOLISE

I nteressante incontro ieri pomeriggio nella sala giunta della Provincia di Campobasso, il coordinamento regionale dell'Associazione Nazionale delle Città dell'olio, che vede responsabile il sindaco di Larino, Pino Puchetti. Il saluto del neo presidente della Provincia  il sindaco di Termoli Francesco Roberti, che ha delegato il suo consigliere comunale Nicola Malorni a rappresentarlo nel Direttivo nazionale dell'Associazione nata a Larino il 17 dicembre del 1994, e, che a fine novembre festeggerà, con i suoi 323 soci e il suo storico presidente Enrico Lupi, a Siena, i suoi 25 di vita e di intensa attività. Presente il Direttore dell'Associazione Antonio Balenzano. Con il sindaco di Larino e di Termoli erano presenti i sindaci e i rappresentati del Comune di Venafro, San Martino in Pensilis, Pietracatella, Montorio nei Frentani, Colletorto, Montefalcone, Guglionesi, Macchia Valfortore, che, con i loro interventi molto puntuali sulla situazione olivicola molisana e

Le chiocciole della guida 2020 "Osterie d'Italia" a tre osterie molisane

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La Grotta da Concetta – Campobasso (Cb) Locanda Mammì – Agnone (Is) Moriello 2.0 – Termoli (Cb)                          Nel pieno rispetto dell'Alto, Centro e Basso Molise. "Tavole identitarie, dunque, come quelle premiate con la Chiocciola, simbolo d’eccellenza che Slow Food dispensa dalla prima edizione della guida a scandire una mappa, divisa regione per regione, delle osterie che valgono il viaggio, anche e soprattutto per l’importanza attribuita al fattore umano, che è un inno allo stare bene a tavola. E con un’attenzione particolare al valore dell’offerta – quella che determina il giusto prezzo – che ha finito per prevalere sulla definizione di parametri di prezzo troppo rigidi per stilare l’identikit di una autentica osteria. Quest’anno il numero delle Chiocciole scende a 268 (erano 279 un anno fa)...,  ...Con loro, Osterie d’Italia 2020 (sempre a cura di Marco Bolasco ed Eugenio Signoroni ) porta sul palco di Milano anche i sei premi speciali che indi