Ricostruire un ideale di umanità
di Umberto Berardo Negli anni settanta sulla spinta del movimento politico del '68 e dell'autunno caldo, anche grazie ad un certo benessere sempre più condiviso da fasce progressivamente più ampie della popolazione, si faceva strada con sempre maggiore convinzione l'idea di poter realizzare nella società l'idea di eguaglianza e nascevano spinte forti di rivendicazione dei diritti collettivi miranti al cosiddetto "bene comune". Ci sono esseri umani per i quali i sentimenti di solidarietà per il prossimo sono profondi, unici e sempre inattaccabili; in altri invece mutano in ragione di situazioni storiche o contingenti. Oggi non siamo proprio tornati ovunque all'istinto di sopraffazione degli esseri umani sui propri simili espresso efficacemente da Plauto in "Asinaria" con " homo homini lupus " (l'uomo è lupo per l'altro uomo) e poi da T. Hobbes con " bellum omnium contra omnes "(la guerra di tutti contro tutti)