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OLIVICOLTURA ABBANDONATA.

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SONO I DATI DELL’OLIO DI OLIVA A RACCONTARE I VUOTI POLITICO-ORGANIZZATIVI RIFERITI A UN COMPARTO STRATEGICO PER L’AGRICOLTURA ITALIANA E IL NOSTRO MEZZOGIORNO . di Pasquale Di Lena Dai primi dati ufficiali (ho letto quelli del notiziario Mercacei) della campagna olivicola 2016/17in Europa,   ancora in corso, che riportano anche le previsioni finali, si ha un quadro dell’olivicoltura europea non bello in generale (meno che per la Spagna): una   produzione di olio inferiore del 19,2% (1.875.200 tonnellate di fronte al quantitativo complessivo raccolto nella campagna precedente che è stato di 2.322.400). Questo dato negativo diventa allarmante per l’Italia che alla fine produrrà   243.000 t. di olio, cioè un quantitativo pari alla metà (-48,8%) di quello della campagna precedente.     Ancor più preoccupante se si pensa che si prevede un ulteriore aumento (+ 15,7%) dei quantitativi di olio d’oliva importati, pari a un quantitativo di circa 600.000 tonnellate, in cambio di un’espo

Successo de L’Olio di Flora alla serata di presentazione-degustazione a “I Cinque Sensi” di Firenze

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Protagonista a Firenze L’Olio di Flora , l’extravergine biologico della varietà “ Gentile di Larino ” prodotto da La Casa del Vento sul Colle posto a 500 m.s.l.m., in contrada Monte.                                                                                                                     Il Colle che guarda dall’alto Larino , l’antica capitale del popolo Frentano e moderna capitale dell’olio grazie al suo patrimonio di ben tre varietà di olivi, tra le quali la “Gentile”, la più diffusa nel Molise, e per aver dato i natali (1994) all’Associazione Nazionale delle Città dell’Olio , oggi forte di 350 tra istituzioni e comuni protagonisti anche in Italia e nel Mediterraneo. una sala del Ristorante I Cinque Sens L’occasione è stata data dalla serata di presentazione-degustazione di quattro oli e cibo al Ristorante “ I Cinque Sensi ” , noto a Firenze e molto frequentato per i suoi ambienti e l’ottimo rapporto qualità/prezzo. La presentazione del libro “ Extraver

LA GIORNATA DELLA MEMORIA

Per non dimenticare l'orrore del genocidio nazifascista, le dittature, le guerre, le distruzioni, le persecuzioni, le stragi di milioni di bambini, donne e uomini che avevano la colpa di essere ebrei, zingari, oppositori politici, omosessuali, e, anche quelli che non avevano alcuna colpa. Per non dimenticare una tragedia immane e riflettere, soprattutto con i giovani, perché non si ripeta e, insieme, dire  NO all'odio e al razzismo.  Il 27 gennaio di 71 anni fa i soldati dell'armata rossa, arrivati in Polonia, a Auschwitz, hanno chiuso i cancelli di questo luogo partorito dalla follia umana.

E' TORNATO IL TRAMONTO

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Antidoti ai delitti  familiari

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di Umberto Berardo L'ultimo crimine terribile in ordine di tempo è quello avvenuto il 10 gennaio 2017 a Pontelangorino in provincia di Ferrara, ma, mentre si dichiarano gli uxoricidi, i reati dei figli contro i genitori sono un tabù e, almeno nei casi di minacce ed aggressioni, tendono ad essere negati o minimizzati per tutelare un'immagine positiva della famiglia. L'omicidio dei genitori per la verità non ha una casistica molto elevata rispetto ad altre forme di delitto, ma il fatto che avvenga all'interno della famiglia ed in forme piuttosto cruente colpisce molto l'opinione pubblica. Non mancano studi e pubblicazioni sul tema.   Nel 2007 la Facoltà di Psicologia dell'Università degli studi di Torino se n'è occupata con una ricerca sui casi verificatisi in Italia per individuarne i dati fondamentali. Gli autori di tali crimini sarebbero per l'82% figli maschi e per il 18% femmine, mentre le vittime sono padri nel 54,1% e madri nel

Benedikt Doll, il grande campione di Biathlon, che ama L’Olio di Flora.

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Benedikt Doll (3° da sinistra) e la sua 7a medaglia d'oro con la vittoria di ieri alla Coppa del Mondo- Con i suoi compagni di squadra vittoriosi ieri Ieri l’ennesima vittoria di squadra con la nazionale tedesca di Biathlon , nella gara della Coppa del Mondo  che si è chiusa poche ore fa sulle montagne di Rasun Anterselva il piccolo comune altoatesino in Val Pusteria. Sto parlando di Benedikt Doll , un campione plurivincitore con un palmarès ricco di ben 10 medaglie d’oro (3 Juniores e 7 adulti); 10 medaglie d’argento , di cui due nella categoria Juniores; 5 medaglie di bronzo , che, messe insieme, stanno a significare che si è ripetuto per ben 22 volte il suo salto di gioia sul podio, quando   quello dei mondiali o   degli europei e quando   quello della Coppa del Mondo. Un biatleta che ha cominciato a raccogliere la sua prima medaglia d’oro nel 2009, a 19 anni, con la staffetta tedesca nella categoria Juniores, in quest’affascinante disciplina sportiva, il Bia

IL MOLISE E’ L’ACQUA CHE HA

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In queste ore a Davos, in Svizzera, si sta discutendo dei rischi che corre il globo se non si prendono provvedimenti per il clima, l’ambiente, le disuguaglianze, l’acqua, la stessa aria che permette a ogni essere vivente di   respirare. Rischi seri (non c’è l’economia) che necessitano di essere rimossi se si vuole bene al globo che ci ospita. Ebbene, il rischio dovuto a una crescente carenza di acqua, in particolare quella potabile, mi fa pensare ancor più al Molise, alla straordinaria attualità e, come tale, modernità di questa piccola Regione che, personalmente, considero una stupenda, meravigliosa Città –Campagna . Ponendo al centro di un suo possibile sviluppo, il Molise, ha tutto per recuperare la sua scarsa visibilità e approfittare della sua “arretratezza” per diventare un laboratorio di opportunità per sé e per le altre regioni, il Paese. L’acqua il Molise ce l’ha ed è la risorsa più preziosa di quel bene comune che è il territorio e, come tale, da spend