Post

Alessandro Di Lena miglior giovane al 14° Campionato Nazionale di potatura

Immagine
Alessandro Di Lena in azione su un olivo "Gentile di Larino" Dopo il terzo posto ottenuto qualche settimana fa a Colletorto , città dell’olio sede del Campionato regionale di potatura, che ha visto la brillante vittoria del fratello Pasquale, Alessandro sale riceve la Targa assegnata al miglior giovane al  Campionato Nazionale di potatura dell’olivo , organizzato dall’ Assam a Montopoli Sabina , in provincia di Rieti nel Lazio. E’, ancora diciassettenne, questo campione di potatura nella categoria Giovani, cioè i concorrenti compresi tra il 16° e il 21° anno d età.  Non è la prima volta che Alessandro Di Lena viene premiato, avendo già ottenuto un secondo e due terzi posti (l’ultimo pochi giorni fa) al Campionato regionale di Potatura , organizzato dall’Agenzia regionale di Sviluppo dell’agricoltura molisana. Un grande riconoscimento quello di oggi del giovanissimo  Alessandro , che premia la sua grande passione per la campagna e l’olivicoltura in pa

"NEL NOME DEL VINO"

  Evento targato  “Il Sabato del Villaggio” iniziativa in collaborazione tra Biblioteca Labanca e Centro Studi “Luigi Gamberale”   Una serata per condividere Cultura letteraria e enogastronomica. Un libro, una storia, il vino e le alcune delle eccellenze gastronomiche di Agnone    Come trasformare la presentazione di un libro nella celebrazione delle eccellenze di un territorio. Accadrà Venerdì prossimo 29 Aprile , ad Agnone, a partire dalle 17.30 , nella nuova sala convegni di Palazzo Bonanni nel cuore del centro storico. La sede è quella che ospita la fortunata mostra “ La Tavola Degli Dei” che per un giorno farà posto alla cultura letteraria ed enogastronomica. La scrittrice Gioconda Marinelli e il viticoltore Antonio Valerio, con l'aiuto del giornalista Nicola Mastronardi, presenteranno il volume "Nel nome del Vino" scritto a quattro mani e pubblicato lo scorso mese di dicembre per i tipi della casa editrice "Homo Scrivens". Agricoltura

Gli intellettuali di oggi

Immagine
di Nicola Picchione Gli intellettuali di oggi Molti, forse troppi, sono definiti intellettuali cioè forniti di cultura e capaci di idee che aiutano altri a capire. Alcuni riescono ad avere un impatto sociale rilevante e le loro idee suscitano utili dibattiti. Ad esempio, Pasolini e la Fallaci: due personalità molto diverse, libere, con idee anche criticabili ma capaci di smuovere altre idee, suscitare dibattiti. Per molti anni la maggior parte degli intellettuali era di sinistra, forse anche per demerito della destra. Oggi la categoria degli intellettuali ha figure di scarsa attrazione. Il campo è invaso da erbe di poco conto: non è stato coltivato. Non a caso siamo al 77° posto nella libertà di stampa. L'assenza di intellettuali autorevoli è sintomo di una società addormentata. Berlusconi e Renzi e le loro corti sono simboli di questo degrado intellettuale e culturale. I due non sono paragonabili ma hanno alcune affinità. Seminano promesse e ottimismo,

L'olio diventa protagonista nel piatto al concorso enogastronomico di Termoli

Immagine
da Italia a Tavola -  quotidiano di enogatronomia, turismo, ristorazione e ospitalità di Pasquale Di Lena Cultura e formazione al centro della “Settimana eccellenza gastronomica” con grandi ospiti, corsi di pasticceria e cioccolato e un concorso che ha visto 13 giovanissimi concorrenti giocare sul rapporto olio-cibo Una straordinaria e interessante kermesse di quattro giorni, la “Settimana eccellenza gastronomica”, tutta all’insegna della cultura e della formazione, ha animato l’ Istituto alberghiero “Federico di Svevia” di Termoli con il corso sulla Pasticceria, con un master sul Cioccolato e il concorso di Enogastronomia, con gli abbinamenti non solo del vino, ma anche dell’olio, e un seminario su “Enogastronomia e turismo”. A seguire il master sul Cioccolato personalità di grande prestigio nel campo della pasticceria, come il campione del mondo nonché presidente della Fip ( Federazione italiana della pasticceria ), Roberto Lestani, accompagnato dalla delegata della

I VALORI DELLA RURALITA’

Immagine
Incontro del 18 Aprile promosso dall’Associazione degli ex consiglieri regionali IL MOLISE:TERRITORIO COTITUTIVO DELLA REPUBBLICA CAPACE DI PROGETTARE IL PROPRIO FUTURO DI REGIONE SPECIALE DEL PAESE Il presidente Gaspero Di Lisa saluta i relatori e il pubblico presente Quel poco che riuscirò a dire nei dieci minuti che ruberò a questo interessante incontro riguarda il  Molise e le possibilità che esso ha di spendere gli importanti valori di quella ruralità che lo caratterizza più che in ogni altra Regione e le sue fondamentali risorse. C’è, come premessa al mio ragionamento, la situazione più in generale, del Paese e del mondo, caratterizzata da una crisi sistemica, strutturale, che, visto l’atteggiamento dei suoi protagonisti, sembra non ci siano (o non si vogliono trovare) soluzioni alternative a quelle che hanno portato a intaccare gli equilibri naturali, la biodiversità e gli ecosistemi; a far impazzire il clima, mettendo così a rischio il futuro del pianeta, d

Firmato ieri l'accordo di Parigi sul clima

Immagine
Ecco il Renzi bifronte: in Italia si schiera con i suoi amici petrolieri e, ieri, al Palazzo dell'Onu di New York, con il clima, firmando l'accordo di fine anno a Parigi.  Rappresentanti di 174Paesi con Renzi per l'Italia e nel giorno fissato, quello dedicato alla giornata della terra, alla presenza di un Leonardo di Caprio che ha parlato di speranza. Un risultato senza precedenti per la questione clima che, è bene ricordarlo, è a rischio soprattutto per le emissioni dovute a energie fossili, petrolio in particolare. La verità è che la gran parte degli esperti della questione si chiedono se l'accordo di Parigi, firmato ieri, serve, in particolare se siamo ancora in tempo a bloccare quel cambiamento climatico che sta mettendo a rischio il pianeta, visto che gli accordi presi, ammesso che vengano rispettati, sono al di sotto delle necessità presi sono al disotto. il 2015 ha segnato ancora un anno record per il caldo, il 14° in fila dal 1880, anno d'inizi

Non finisce di sorprendere L’Olio di Flora de La Casa del vento di Larino

Immagine
Ancora un prestigioso riconoscimento, il 3° posto nella categoria biol al prestigioso Concorso internazionale,  l'Aipo d’Argento 2016 , di Verona, giunto alla 13a edizione, che ha visto la partecipazione di oltre trecento campioni provenienti dalle regioni italiane e da molti Paesi del mondo. Per salire sul podio bisogna superare gli 85/100 e L’Olio di Flora ci è riuscito alla grande conquistando l’ambita medaglia. Anche questa volta, come per i premi Biol e l’Orciolo d’Oro, l’olio de La Casa del Vento di Larino , biologico e della sola varietà “ Gentile di Larino ”, è l’unico a rappresentare l’olivicoltura molisana. Grande la soddisfazione di chi dà il proprio nome all’olio vittorioso, Flora, “ Il merito va al territorio, che io padovana ammiro da quasi trent’anni, e alla varietà che so la più diffusa nel Molise e, insieme a quella di Venafro, la più nota. Non bisogna dimenticare, però, i bravi collaboratori che operano nell’oliveto e quelli del frantoio della Cooperat