Andare oltre l'ideologia per difendere l'agricoltura italiana
Non ha senso, oggi, il partito comunista. È ormai parte della storia e tale deve rimanere. Bisogna ripartire dai territori: tesori di risorse e di valori, qualità e diversità, solidarietà e convivialità Una sera di qualche mese fa Marco, un amico di Firenze, mio ospite a cena, mi ha annunciato, con particolare entusiasmo, la sua partecipazione all’apertura della sezione del partito comunista di Reggello. “Ha senso, oggi - gli dissi - una sezione del Partito comunista? È una domanda che sto ponendo a me, prima che a te, Marco, visto che non ho mai sentito di iniziative simili avviate in Italia. Personalmente penso che è un non senso in questo tempo così buio che il mondo vive e, con esso, l’Italia, che pure ha visto il partito comunista grande protagonista, per settant’anni. Nella clandestinità; nella lotta e nella Resistenza al fascismo ed al nazismo; nei tempi duri del dopoguerra, con l’apertura, subito dopo la liberazione,delle sezioni e delle federazioni, segnalate tutte dalla ...