Il nostro NO è contro una democrazia ancor più oligarchica
PUBBLICATO IL 18 SETTEMBRE 2020 ADM di: Tomaso Montanari e Francesco Pallante Il popolo italiano chiamato a decidere, nel referendum del 20 e 21 settembre, se ridurre di oltre un terzo il numero dei parlamentari vive un perfetto caso di “democrazia del monosillabo” (Alfonso Di Giovine). Non potremo distinguere, o argomentare: dovremo scegliere tra Sì e No, su una questione terribilmente complessa. Benché si tratti di una proposta puntuale e intellegibile da chiunque – diminuire i deputati da 630 a 400 e i senatori da 315 a 200 –, le sue implicazioni sono infatti molto meno ovvie, investendo direttamente democrazia e rappresentanza, e (in dettaglio) il funzionamento delle Camere e dei loro organi interni, la legislazione elettorale, lo svolgimento delle campagne, l’elezione degli organi di garanzia costituzionale. La conseguenza è che persone affini per cultura politica si separeranno, ritrovandosi al fianco di soggetti con cui, in condizioni appena u...