UN SALUTO AL PRIMO MAGGIO
Firenze, 30 Aprile 2012 Caro Pasquale, ti ringrazio molto. Anche per aver riportato una mia frase (e una foto) sul tuo blog molto bello. Domani è il primo Maggio. Festa del lavoro. Siamo tornati al “pane e lavoro” delle lotte nel dopoguerra. Innanzitutto il lavoro manuale a torto deprezzato. Tempo fa dovevamo presentare al mio club fotografico immagini sul lavoro. Ne scelsi una che mostrava solo due mani che lavoravano un oggetto alla luce di una lampada. Volutamente, avevo escluso tutto il resto: solo le mani al lavoro. Avevo spiegato che l’evoluzione umana è iniziata grazie alla trasformazione delle zampe anteriori in braccia e mani. Solo dopo è venuto il cervello. Senza la funzione prensile delle mani che potrei fare? Che potrebbero fare il manovale, il contadino, il violinista, il pittore? Nel nostro cervello gran parte dell’area motoria deputata ai movimenti muscolari è riserbata alle mani. Non ho mai capito per quale ragione l’uomo tenda a non apprezzare ci...