All'Olmicello di Oratino con il mio amico Francesco
Dell'antico frantoio conserva ancora le ultime macine e una pressa, ben esposti sul terrazzo che ha di fronte il Matese, in tutta la sua lunghezza, e la valle, con le dolci colline intorno, e il fiume Biferno all'inizio del suo percorso. C'ero stato già qualche volta, anni fa, quando uscivo e andavo alla scoperta dei ristoranti e delle trattorie, i luoghi della più bella delle ospitalità, quella che ti sa prendere per la gola. E di questi luoghi il Molise è pieno, molto più di quanto raccontano le Guide, anche quelle che continuano a considerare il Molise ancora un'appendice del nostro sempre amato Abruzzo. Ignoranza o stanchezza di chi collabora a queste Guide e, così facendo, non le rendono credibili. Ci sono straordinari interpreti della cucina molisana e, la gran parte di essi, sono giovani che hanno avuto la fortuna di avere validissimi maestri. Ero ieri all'Olmicello, nel cuore di Oratino, con la sua entrata lastricata di "pietra viva", il mate