Giornata internazionale della Pace
La stupidità dell’uomo - oggi, purtroppo anche della donna – è nella guerra.
È nella guerra la sua indole criminale, il senso dell’impotenza e della castrazione, l’incapacità di amare, la presunzione, l’arroganza, l’avidità. Servili e ipocriti sono quelli che non la dichiarano ma la guerra l’assecondano inviando benzina che alimenta il fuoco. (pdl)
Facevo la stessa considerazione stasera parlando con mio fratello delle notizie che ogni giorno sono pregne di violenza. L'apoteosi sono le guerre ma prima di quegli apici distruttivi c'è il formicaio dei singoli, del singolo essere umano che preda della solitudine interiore, della disabitudine al dialogo ed alla tolleranza, dà libero sfogo alla vendetta ed al rancore. Assistiamo alla mortificazione di un bene prezioso che è la vita, al delirio dell'egoismo, al logorio della compassione e dell'accoglienza dell'altro, tutto questo aumenta ed acutizza l'isolamento e l'abbrutimento dell'anima che poi sfocia nella violenza punitiva.
RispondiEliminaLa pace...una parola che è innanzitutto pratica quotidiana di ognuno verso la bellezza della diversità, solo così ogni goccia può fare mare.
Purtroppo sembra che la società sia sempre più assuefatta, indifferente alla violenza e cosa peggiore si favorisce l'emulazione sdoganando crimini e criminali.
Torniamo umani, scrostiamo l'anima perché è lì che la pace nasce e cresce .
Forse non ne siamo capaci,troppi secoli di storia raccontano questa nostra incapacità.
RispondiEliminaÈ terribile.