Forum itinerante: ruralità e biodiversità
Comunicato alla stampa - Associazione ex Consiglieri Regionali del Molise - Campobasso 11 aprile 2024
Il “forum itinerante”, ideato nei due incontri tenuti a Larino dalla nostra
Associazione, ha incontrato il favore del Sindaco della Città, Giuseppe Puchetti, e
dell’Assessore alle attività produttive, Angela Vitiello, grazie agli stimolanti
contributi offerti alla discussione dalla riconosciuta competenza del Dott. Pasquale
Di Lena, del Dott. Aristide Vitiello, avvalorata dalle attestazioni scientifiche del
Prof. Sebastiano Delfine, studioso di biodiversità, docente UNIMOL.
La finalità del forum è quella di rimettere al centro l’agricoltura e l’insieme del
sistema alimentare, peculiarità, risorsa e via maestra per elaborare una visione
comune e chiara, garantista di futuro per il Molise e col concorso operativo di tutti.
Tante occasioni, opportunità e valorizzazioni per un “Molise, il luogo dei luoghi”,
alternativo all’attuale tipo di sviluppo e, come tale, laboratorio che guarda al
futuro.
La scelta, ruralità e biodiversità: di due temi di grande attualità, danno al Molise
due primati nazionali, che trovano in Larino la naturale e peculiare collocazione,
come luogo d’incontro del gruppo di lavoro concordato.
L’antica capitale dei Frentani, è oggi: culla delle Città dell’olio; punto di riferimento della transumanza, con un tratturo che segna il suo
territorio e altri due importanti non lontani; sede, nella prima metà del secolo scorso, di un Circondario rappresentativo dei Comuni del Basso Molise; centro dell’agroalimentare molisano, con la sua agricoltura e le sue
strutture di trasformazione, in particolare nel campo della cerealicoltura e
dell’olivicoltura; la città della biodiversità olivicola , unica al mondo, con tre sue varietà
“Gentile di Larino” (un terzo egli olivi coltivati nel Molise), “Salegna” e “San
Pardo” dell’agroalimentare molisano. Centro, anche, di cultura oltre che di storia, e, a dimostrarlo sono le sue
numerose e singolari tradizioni. Sede di un Istituto Agrario Statale, il solo nel Molise; di un Distretto Biologico; di una Fiera campionaria, quella di Ottobre, un tempo di livello
nazionale, che ha tutti i requisiti per diventare regionale e rappresentare il
sistema agroalimentare molisano se predisposta, con le altre fiere mensili
che si svolgono nella città frentana, a essere espressione del tema della
sostruttura e strumento di promozione e valorizzazione delle produzioni biologiche, di
diffusione di questa pratica per fare esprimere alla Natura molisana la bellezza e
la bontà proprie del territorio.
Nel merito degli strumenti utili a dare spazio e continuità di azione alla
salvaguardia e tutela della biodiversità e ad un vero e proprio piano di sviluppo del
biologico per un Molise sostenibile, sono state individuate due priorità:
1. il rilancio del bio-distretto nato a Larino nel 2017, con un coinvolgimento,
insieme con gli amministratori, dei diretti interessati quali sono i produttori e i
trasformatori che già sono impegnati con il biologico e, anche e soprattutto, con
quanti possono diventare tali.---
2. La cura e l’attenzione alla biodiversità per rafforzare il primato ed essere di
esempio per i territori che hanno bisogno di rilanciare un valore imprescindibile
per la natura nella sua complessità. Sta qui l’idea di cogliere la Giornata
mondiale della biodiversità del 22 Maggio p.v, per festeggiare a Larino, nel
centro storico, con la presentazione dei prodotti tradizionali, le specialità espresse
dai 136 territori molisani con i sindaci e i produttori protagonisti.
Una giornata di riflessione su un tema fondamentale che riguarda: la tutela della natura, la Sicurezza e la Sovranità alimentare, il cibo.
Occasione, anche, per dare a questi prodotti, conosciuti come tipici, opportunità di
promozione e immagine a partire dalla prossima 281° edizione della Fiera di
Ottobre di Larino per renderla Fiera regionale dell’Agroalimentare, quello
contrassegnato dal biologico e dalla biodiversità, fondamentale per uno sviluppo
sostenibile del Molise.
Un sogno da trasmettere per farlo vivere al maggior numero di molisani e, così,
renderli protagonisti di un futuro che ha a cuore il rispetto della natura, per
continuare ad esserne parte, vivere, rilanciando la ruralità e la biodiversità, la sua
bellezza e godere delle sue bontà.
Gaspero Di Lisa -Presidente Associazione ex consiglieri regionali
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