Nel 2017 il mondo ha perso un’area di foreste grande quanto l’Italia. L’indagine di Global forest watch
Nel 2017 il mondo ha perso un’area di foreste grande quanto l’Italia. L’indagine di Global forest watch LIFEGATE Ambiente Pubblicato il 28 giu 2018 di Elisabetta Scuri Persino il raggiungimento di un accordo di pace può causare la deforestazione: è solo uno dei dati sconvolgenti presentati da Global forest watch. Ma la soluzione è a portata di mano. Nel 2017 abbiamo perso una foresta grande quanto un campo da calcio al secondo . Si arriva complessivamente a 29,4 milioni di ettari distrutti , superficie paragonabile a quella del nostro paese. Lo ha rivelato Global forest watch , piattaforma del World resources institute che sfrutta Google maps per monitorare lo stato di salute della vegetazione mondiale, collaborando con l’ Università del Maryland . La perdita di alberi non è dovuta soltanto alla deforestazione , ma anche a cause naturali tra cui gli incendi . Va precisato, però, che fenomeni meteorologici es
La prestigiosa Rivista riconosce la Bellezza del Lavoro Creativo che onora il senso alto e nobile di una STORIA: un viaggio meraviglioso, il camminare solidale per alimentare la speranza di una contagiosa costruzione sociale condivisa. Le passioni e l’entusiasmo rafforzatosi nel tempo messi a servizio di una meravigliosa avventura: l’accoglienza premurosa e la cura della NATURA restituisce il prezioso dono dei suoi mutevoli e molteplici frutti.
RispondiEliminaL’olio “GENTILE” di Larino onora la laboriosità di generazioni comunicanti, oggi pur nel mezzo di stridenti e devastanti contraddizioni dello sviluppo economico, in solitudine appare come lucido testimone autorevole capace di orientare, suscitare il risveglio, fantasie risorte di valori immortali.
Un territorio antropologicamente vitale si offre come sintesi unitaria inscindibile di
NATURA/PAESAGGIO/CULTURA/STORIA
volto ad alimentare un processo omeostatico che ispira e sedimenta rispetto, linguaggi e fusioni di melodie, densità etica e senso del futuro. Un cammino di Solidarietà Umana lungo il solco della Democrazia partecipata per alimentare passo dopo passo, la cooperazione di popoli e nazioni verso l’emancipazione umana da ogni forma di disuguaglianze, di schiavitù e oppressioni.
Con affetto e stima Emilio