Festeggiamo insieme la Giornata Mondiale della Felicità
il 20 Marzo è stata proclamata dall'ONU Giornata Mondiale della Felicità.
A Larino, nel Molise, l'Associazione BioMolise -Distretto frentano presenta il libro "Italia contadina" di Rossano Pazzagli e Gabriella Bonini, Aracne editrice, con la CIA - Confederazione Italiana Agricoltori sponsor.
Ripenso all'invito “Ricordati di sognare sempre. Cibo, paesaggio, cultura
fattori della felicità”, lanciato un mese fa a Chieti con un “Manifesto”
dal Gruppo di giornalisti, che ha tenuto a battesimo la Fipe (Federazione italiana
Giornalisti enogastronomici).
L’obiettivo della nuova federazione è quello di comunicare e
valorizzare le tradizioni agro-alimentari della buona tavola e della buona
compagnia, consapevole che Il racconto enogastronomico della felicità può diventare
l’arma vincente, se il nostro Bel Paese saprà sfruttare al meglio i tre gioielli
principi dei nostri meravigliosi territori: cibo, paesaggio, cultura.
Punti di riferimento i Comuni che sono i veri presidi del
gusto e danno la possibilità di riscoprire lo spirito del luogo, il canto della
terra, la convivialità, i dialetti, le tradizioni, il rapporto cibo-natura con
al centro il valore della biodiversità, cioè la vita.
Una giornata mondiale della Felicità che, con Greta e i
giovani del 15 Marzo, la loro lotta per
la salvaguardia del clima e del Pianeta, apre alla speranza, alla voglia di un
vero cambiamento, a un domani segnato dai colori della pace, della solidarietà,
non solo con un altro essere umano ma con la natura in particolare, per
affermare la “Sicurezza alimentare” e, con essa, soprattutto la “Sovranità alimentare”. Il
cibo per tutti, a partire dal recupero degli sprechi di quello che è da
considerare, insieme con il paesaggio agrario. un vero e proprio “atto agricolo”.
Il significato e il
peso della qualità del cibo per una sana alimentazione; la centralità del
rapporto produttore-consumatore, anche per un diverso rapporto città –
campagna; l’importanza della piccola distribuzione e il superamento dei grandi
centri commerciali; un equo rapporto all’interno delle filiere; un uso e non un
abuso di territorio.
Detto così può sembrare una nostalgia del passato ma non
lo è, visto che è solo una gran voglia di futuro. Un invito a sognare e vivere
la felicità.
A tutto il mondo il mio migliore augurio di una Buona Giornata della
Felicità
pasqualedilena@gmail.com
pasqualedilena@gmail.com
Commenti
Posta un commento