CON MOLIGAL ALLA SCOPERTA DEL GUSTO E DELLE BELLEZZE DEL MOLISE
Abbiamo dato notizia, con l’aiuto di facebook, dell’incontro
di sabato sera che c’è stato a La Piana dei Mulini con la presentazione dei
prodotti tipici del nostro Molise da me impressi in tanti scatti fotografici.
mais e farina di mais "Agostinello" |
chef sprocatti e cammisa, pastore Prioriello |
L’occasione un educational enogastronomico e agroalimentare
di tre giorni, promosso da Molise Verde e da Asvir Moli.GAL, coordinato e animato
da Nicola Di Niro, con la collaborazione
di Picchio Editore e L’Accademia Internazionale della Cucina, al fine di promuovere e valorizzare i
territori con le loro eccellenze di qualità.
Giornalisti della stampa italiana e estera hanno dedicato
quest’ultimo fine settimana alla Puglia ed al Molise per conoscere e degustare
queste due Regioni confinanti e fortemente legate dai tratturi e dall’alternarsi
della transumanza.
la Pampanella di S. Martino in P. |
formaggio di capra |
la lingua del diavolo |
Nel Molise, in particolare, sono stati accompagnati a Capracotta
per gustare le lenticchie e la stracciata; a Frosolone per capire, insieme all’arte
dell’acciaio e dei coltelli, quella casearia, oggi fortemente legata alla
famiglia Colantuono; degustare il famoso caciocavallo podolico che non ti
stanchi mai di mangiare. Poi a Casalciprano sulle Terrazze Miranda per godere i
piatti della cucina del ristorante “I sapori riflessi”.
Michele Lucarelli |
Hanno suscitato attenzione e
interesse i workshop sulla “La certificazione di qualità dei prodotti caseari” a
cura di prof. Patrizio Tremonte (Università del Molise) e sulle “Metodologie
per la tipicizzazione e la valorizzazione dei prodotti tradizionali delle aree
rurali” tenuto da Remo Manoni (Arpa-Molise) nel Ristorante “La Piana dei Mulini”
dove, con Michele Lucarelli proprietario e animatore di questa incantevole
realtà, gli ospiti si sono trovati di fronte tavole imbandite di delicatezze dagli
chef Giancarlo Cammisa e Giorgio Sprocatti, e dietro ad ognuno di essi a
parlare i produttori di formaggi (Carmelina Colantuono di Frosolone), insaccati
e salumi; i ricercatori di tartufo (Pietrantonio Di Petta di Colle d’Anchise);
un’apicultrice con i suoi delicati mieli (Vittoria Maio di Vinchiaturo) e, con me, il Presidente della
cooperativa olearia di Colletorto a raccontare l’olio ricavato da olive “Rumignana”
e “Oliva nera” e da”Gentile di Larino”, “Salegna” e “Oliva San Pardo”.
Remo Manoni |
Particolarmente interessante l’intervento
di Claudio Papa, titolare dell’omonima industria dolciaria di Monteroduni, che
ha parlato di un impianto di mandorleto per 300 ettari nell’Alto Molise e
quello di Valentino Prioriello di Bojano, pastore di capre e casaro, importante
collaboratore, con i suoi delicati prodotti, de La Piana dei Mulini, e prossimo
ad aprire, dopo una lunga fase sperimentale segnata da successo, un caseificio
per dare più immagine ai latticini e formaggi
ottenuti dal latte di capre, le sue, che sanno pascolare sulle scoscese rocce
del Matese.
Non poteva mancare il caciocavallo famoso
del Caseificio Fonte di Luna di Vastogirardi del mio amico Basilio Scocchera,
le ostie e i confetti ricci di Agnone e
la delicata farina di mais proprio del centro e alto Molise, l’”Agostinello”,
che sta animando la cooperativa “I Colori della Vita” di Campolieto.
tratturo |
pasqualedilena@gmail.com
Riportiamo volentieri alcuni
commenti che ci ha girati Agnese Genova dell’ufficio stampa del Gal:
“Un territorio che non
avrei mai visitato senza questo tour. Una terra di eccellenze e prodotti di
nicchia mal comunicati che aspettano solo di essere valorizzati. Il filmato
sulla transumanza rievoca ricordi di una cultura ancestrale che rivive ancora
oggi grazie alla sopravvivenza di questo rito antico e affascinante” Nunzio Pacella, Sapori d’Italia
“Vivo in Italia da sette
anni e non avevo mai sentito parlare di Molise. Sono stata colpita dai paesini
aggrappati alle colline, dall’accoglienza spontanea della gente e dal Museo di
Casalciprano, molto più bello e interessante di quello delle cere di Roma.
Spettacolare il documentario sulla transumanza che ha acceso i riflettori sul
mondo poco conosciuto dei pastori.” Elena Postelnicu, inviata Radio Romania
“Ho scoperto un
patrimonio poco conosciuto agli italiani e ancora meno tra gli stranieri. Il
Molise conferma come ogni regione del Bel Paese conservi un patrimonio di
diversità che contribuisce a rendere vincente nel mondo il brand Italia.
L’unica pecca è la mancanza di collegamenti che non agevola la scoperta di
posti particolari che regalano scenari da cartolina come il Molise” Deborah
Baldassarre, blogger PugliaMi
“Ho scoperto luoghi di
cui non avevo mai sentito parlare, che una volta visti non puoi non rivedere né
consigliare. Il Molise è il posto ideale dove rifugiarsi una volta fuggiti
dalla frenetica quotidianità delle città” Daniela Braccani, TV Uno
“Una piacevolissima
scoperta. Una realtà attenta alla qualità, che coniuga alla passione per il
proprio lavoro. Ben curato il patrimonio edilizio dei borghi, recuperato con
sensibilità e gusto. Il Molise mi ha positivamente impressionato” Piergiorgio
Greco, I Viaggi del gusto
“Il territorio possiede
grandi potenzialità bisognose di essere sviluppate con la sinergia tra i vari
attori del territorio. Eccellenti i formaggi. Il vino molisano, pur essendo
arrivato da ultimo, ha fatto ottimi passi. La tintilia può migliorare. La
regione merita di emergere” Antionio Cristalli, sommelier, assaggiatore e
blogger, lesploratoredelgusto
Campobasso, 30 settembre
2013
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