Siena, la protagonista dell’agroalimentare italiano
Tutto parte nel 1933 con la Mostra mercato dei Vini tipici d’Italia, prima e unica mostra nazionale, una biennale con 4 edizioni prima della guerra e tre nel dopoguerra con la denominazione Mostra mercato dei vini tipici e pregiati. Nel 1949 la costituzione dell’Ente omonimo su iniziativa degli senesi e, in contemporanea, la nascita, sempre a Siena, dell’Accademia italiana della vite e del vino con l’intento di dar vita a una realtà atta a promuovere il progresso vitivinicolo italiano. Nel 1950 il riconoscimento dell’Ente con DPR 296 e l’apertura, nel Bastione S. Filippo della Fortezza medicea, dell’Enoteca Italica Permanente di Siena, la prima, in Italia e nel mondo, a carattere pubblico. Pensata come Mostra permanente dei vini tipici e pregiati italiani, che, qualche anno dopo, con l’approvazione del Dpr 930 del 1963, diventeranno le eccellenze Doc e, dal 1980, anche Docg e Igt, a rappresentare l’origine della qualità, il territorio. Le eccellenze primarie dell’agroalimentare i...
Carissimo Pasquale,
RispondiEliminagrazie degli auguri che ricambio di cuore. Di questi tempi ne abbiamo davvero tutti tanto bisogno. Ma la splendida immagine e, soprattutto, il tuo poetico commento portano una luce nel cuore degli amici che sempre ti stimano e ti vogliono bene.
Buon Natale e un sereno nuovo anno.
Isabella Astorri
grazie Isabella.
RispondiEliminaPrima o poi questa mosca ce le ma lva da tuorn...
RispondiEliminaanche noi da a San Michele ti auguriamo un buon anno e una lunga vita perche ci son gradite le tue poesie e il tuo profondo penziere....
ti rinovano a te e Flora tanti anni nuovi con affetto di tutti....
Gertraud, Burgi&Berardo, Gabi e Oma
Anche se con molto ritardo, ti ringraziamo molto e ricambiamo con sincera amicizia
RispondiEliminaLuciano e Marina Scarpitti
grazie a voi e un cordiale saluto
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