“Donne, Territori e Vini di Sicilia”


A Parigi con l'OIV

 La Sicilia del Vino di qualità, declinata al femminile, torna ad incontrarsi e a incontrare appassionati e professionisti del settore in occasione del nuovo appuntamento di “Donne, Territori e Vini di Sicilia”.

Dopo i successi di Roma, Verona e Cortina, giovedì 28 giugno a Parigi, oltre 40 i giornalisti e opinion leaders già accreditati per il primo appuntamento estero ospitato

dall’Organisation Internationale de la Vigne et du Vin.


Palermo, 26 giugno 2012 - Sono oltre 40 le donne che in Sicilia rivestono ruoli importanti in altrettante aziende vitivinicole. Donne che hanno saputo incarnare, nel tessuto produttivo vitivinicolo dell’isola, un modello imprenditoriale moderno, capace di generare identità, competitività e una nuova immagine del vino made in Sicily.

Di queste, una delegazione di nove “Signore del Vino”, rappresentative di diversi territori di produzione e portatrici di diverse storie personali e d’impresa, prenderanno parte a questo viaggio transalpino verso la capitale europea del fascino e dello stile.


Il 28 giugno, nella prestigiosa cornice dell' Organisation Internationale de la Vigne et du Vin (OIV) di Parigi, avranno il piacere di raccontare la loro storia aziendale, presentare il loro vino del cuore e offrirlo personalmente in degustazione ai graditi ospiti. Un’intera serata, dalle 16.00 alla 21.30, dedicata a queste donne, ai loro vini e alla loro voglia di rappresentare nel mondo un’enologia in pieno rinascimento, di fascia solare e ricca di identità.


Oltre a sommelier di riferimento, importanti ristoratori parigini ed alcune rappresentanze delle associazioni femminili francesi, hanno risposto all’invito per questo appuntamento, solo per citarne alcuni, giornalisti di fama internazionale come Delphine Veissiere della rivista enologica francese distribuita in 20 paesi Gilbert & Gaillard, Britt Karlson vincitrice del premio “World’s Best Wine Book for Professionals”, Marie-Josè Cougard del principale giornale economico finanziario francese Les Echos e Patrick Maclart del seguitissimo Bourgogne Wine Blog.


La Sicilia del vino di qualità deve molto alle sue donne. Diventate, nel tempo, ambasciatrici orgogliose della propria terra all’estero, girano il mondo portando con se passione, eleganza e determinazione. Inizialmente, si sono fatte strada e hanno iniziato a farsi conoscere ad apprezzare nella filiera e al pubblico di giornalisti e amanti del buon bere in Sicilia. Con il passare del tempo l’Istituto Regione Vini e Oli di Sicilia (IRVOS) si è reso conto della grande spinta innovativa e comunicativa che avevano queste “ambasciatori in rosa” del wine made in Sicily e così, nel dicembre 2010, il primo evento del format “Vini, Donne e Territori di Sicilia” che si è tenuto a Roma in una due giorni di incontri, racconti e degustazione. Prima di arrivare a Parigi, prima tappa estera di questo format di successo, le donne si sono presentate al completo in occasione del Vinitaly di Verona per poi risalire ancora lo stivale fino a Cortina, in occasione dell'appuntamento “Vino Vip”.


A Parigi, si inizierà alle 16.00 con il talk show animato dai loro racconti. Interverranno: Nancy Astone, amministratrice di “Cambria Vini”, una delle cantine più antiche dell’area di Messina e del famoso Mamertino, Mariangela Cambria, vice presidente di AssoVini Sicilia titolare della storica azienda “Cottanera” di Castiglione di Sicilia, sull’Etna, Carmela Di Bella della giovane e moderna azienda di NotoIcone Italian Wines”, Enza La Fauci di “Tenuta Enza La Fauci”, l’azienda sul versante tirrenico proprio all’imbocco dello stretto di Messina, Paola Lantieri di “Punta dell’Ufala”, impegnata con la sua missione di vitucoltura eroica nell’Isola di Vulcano nell’Arcipelago delle Eolie, Flora Mondello, la giovanissima titolare insieme alla madre Maria Teresa Gaglio della cantina messinese “Gaglio Vignaioli dal 1910”, Francesca Planeta di “Planeta”, la celebratissima azienda di Sambuca di Sicilia di Menfi in provincia di Agrigento, Margherita Platania di “Feudo Cavaliere”, l’azienda che nel versante sud dell’Etna raggiunge con i suoi vigneti i mille metri di quota e per finire Caterina Tumbarello della storica azienda di Marsala “Cantine Pellegrino”.

Interverranno Dario Cartabellotta - Direttore Istituto Regionale Vini e Oli di Sicilia - Regione Siciliana e, a fare gli onori di casa, il direttore dell'O.I.V. Raul Castellani.


“Con questa prima tappa estera di “Donne, Territori e Vini di Sicilia” – spiega Dario Cartabellotta - l’IRVOS rinnova l’impegno nel sostenere, promuovere e comunicare il vino siciliano attraverso il suo volto più bello. Un modello imprenditoriale vincente che ben si lega all’altro grande tema di comunicazione tutto siciliano, e cioè ai tanti, tantissimi, diversi terroir che compongono l’identità del tessuto produttivo siciliano. Il settore enologico sta facendo da precursore di una tendenza importante che vede le donne al timone delle aziende. Proprio dalla Sicilia, vogliamo esportare e comunicare l’eccezionalità di un cambiamento culturale e di qualità del modello imprenditoriale, che ha pochi esempi al mondo”.


Dopo il talk show, dalle ore 18.00, un’imperdibile degustazione One to One dei vini delle aziende partecipanti per finire alle 20.00 con un rinfresco di specialità siciliane in abbinamento ai vini.



L’Ufficio Stampa IRVOS

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