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Olivares Vivos: conciliare olivicoltura, biodiversità e reddito

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da TEATRO NATURALE Il programma coordinato da Seo/BirdLife ha dimostrato che questo modello di olivicoltura funziona. Genera un recupero di specie e un aumento molto significativo dell'abbondanza di flora e fauna in soli tre anni. Inoltre è redditizio Nel più grande studio realizzato a livello mondiale sulla biodiversità degli oliveti, i ricercatori dell'Università di Jaén e del Consiglio Nazionale delle Ricerche spagnolo (CSIC), partner di questo progetto LIFE, hanno misurato la biodiversità in 40 oliveti andalusi (20 dimostrativi e 20 di controllo) di tipologia molto diversa. Dopo tre anni di misure agro-ambientali negli oliveti che nel 2016 hanno iniziato la conversione a Olivares Vivos, sono stati raccolti 339.288 campioni diversi di flora e fauna, 83.446 campioni in più rispetto al campionamento pre-operativo (30% in più). Il numero di specie di uccelli, formiche, api e piante è aumentato del 7-12% e la loro abbondanza è aumentata del 40% rispetto agli oliveti di co

Il Molise e l'Italia delle aree interne di Rossano Pazzagli

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Descrizione L’Italia è un Paese di paesi che da Nord a Sud punteggiano il territorio. È l’Italia interna, prevalentemente collinare e montuosa, marginalizzata dallo sviluppo contemporaneo, abbandonata e resa silenziosa dallo spopolamento, una vasta periferia territoriale trascurata dalle politiche, svuotata di funzioni e servizi, ferita nella sua dignità ambientale, sociale e culturale. Partendo dai processi storici che ne hanno causato il declino, il libro cerca di ridare voce a questa Italia ingiustamente definita “minore” e alle sue risorse diffuse, ricchezze e bellezze utili non solo alle comunità locali ma all’intera società, individuando i paesi come nodi nevralgici del patrimonio territoriale e come laboratori di rinascita nell’orizzonte incerto del nostro tempo, reso più cupo dalla pandemia. Dalla dorsale appenninica alle campagne, descrivendo il paesaggio e la società locale, gli scritti qui raccolti mettono a nudo le contraddizioni di uno sviluppo squilibrato, riportando al

*BLOCCA LA DATA*10 APRILE - GIORNATA NAZIONALE DI MOBILITAZIONE

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“ECCO IL NOSTRO RECOVERY PLANET” DIRETTA ZOOM Fb @SOCIETADELLACURA Info stampa: E' in arrivo un bastimento carico di miliardi. Si chiama Next Generation Ue, è interamente guidato da Crescita – Concorrenza – Competizione. L'esatto contrario di ciò che la pandemia ci ha insegnato: Nessuno si salva da solo, siamo persone interdipendenti fra noi e con l'ambiente che ci circonda. Il governo Draghi - con una ristretta cerchia di “esperti” ordo liberisti - sta predisponendo il Recovery Plan per l'accesso ai fondi europei. Non si intravede alcuna inversione di rotta. Per questo la Società della Cura scende in piazza con azioni simboliche e rispettose delle misure di emergenza dettate dalla pandemia per presentare il suo Recovery PlanET: un documento elaborato per tre mesi da centinaia di mani che si riconoscono nella “Società della cura”: una convergenza nata durante il lockdown, coinvolgendo gruppi, associazioni, reti sociali e del mutualismo, movimenti. Attualmente riunis

Agli amici de L'Olio di Flora

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Cari amici Oggi 1° Aprile (non è uno scherzo) Antonio e Alessandro Di Lena, padre e figlio, campione regionale di potatura, il primo, e campione italiano, il secondo, che da sempre assistono l’oliveto de La Casa del Vento, sono venuti a potare. Tre settimane fa erano passati per concimare con un prodotto organico, come spetta a un oliveto che vuol produrre olive e olio biologici, in modo naturale, come un tempo, quando l’agricoltura non ancora veniva opzionata dalle multinazionali della chimica, delle macchine e dei prodotti farmaceutici. Un prodotto biologico, naturale, vuol dire mangiare sano, cioè salute. Ancor più per l’olio extravergine di oliva, che, le sempre più numerose ricerche, affermano avere un ruolo centrale nel campo della prevenzione delle malattie più diffuse, come quelle cardiache, il diabete, l’arteriosclerosi e altre ancora. Un toccasana anche per la pelle, i capelli, i muscoli, e, per chi crede nella tradizione, un incantesimo per il malocchio (lo sguardo catt

LA STALLA DELLA BIODIVERSITA' (dedicata a San Pardo e alla sua grande festa)

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di Pasquale Di Lena - pubblicato sul mensile dei terremotati, La Fonte, n° di Aprile in uscita Un grande stalla dedicata a San Pardo, il patrono di Larino, che apre alla biodiversità e mette a disposizione della grande festa di tre giorni (25, 26 e 27 Maggio) gli animali rappresentativi del patrimonio italiano della biodiversità bovina. La festa dei fiori, dei suoni, degli odori, dell’olivo e dei prodotti della transumanza, del Maggio che si consegna a Giugno, che diventa la festa anche della biodiversità bovina italiana. Una stalla anche di tante piccole stalle riservate alle razze di animali domestici in via di estinzione. Un luogo d’incontro di studiosi e ricercatori; di studenti di ogni ordine e grado; di consumatori che vogliono cibo di qualità; di bambini e ragazzi che scoprono gli animali e imparano a stabilire con essi un dialogo, un rapporto proprio fra esseri viventi componenti della natura; di visitatori curiosi di trovare in un unico luogo

un esempio di chi non ha alcuna idea dei valori e delle risorse del proprio territorio

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L’Abruzzo pastorale è sotto attacco: manovre speculative attorno all’Igp dell’arrosticino da QualeFormaggio Arrosticini abruzzesi – foto di Stefano Delle Monache© – Creative Commons Licene Gli arrosticini sono un classico della cucina abruzzese e affondano le loro radici nella tradizione della pastorizia locale. Sulle manovre in atto per l’ottenimento di una Igp che valorizzi questa preparazione tipica locale è intervenuta giovedì scorso 25 marzo l’associazione Rete Appia, diffondendo un comunicato che chiarisce definitivamente quanto sin qui non detto dai soggetti proponenti, e rivendicando una posizione e un ruolo che non possono e non debbono essere trascurati dagli organi governativi. La Redazione di Qualeformaggio è lieta di dare spazio a questa voce affinché si mantenga alta l’attenzione sulla vicenda, e si prepari nel miglior modo un adeguato scenario in cui le sacrosante rivendicazioni dei pastori siano tenute nella debita considerazione da chi gestirà l’iter relativo alla c

Ambiente e salute, l’urgenza dei sogni

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SNPA- SISTEMA NAZIONALE PER LA PROTEZIONE DELL'AMBIENTE- In anteprima, l'editoriale di Ecoscienza 1/2021 scritto da Francesco Forastiere, direttore scientifico di E&P. Volare Volare - Lombardia - Ambiente e salute - foto di Maria Elena Garini Pubblichiamo in anteprima l’editoriale del nuovo numero di Ecoscienza, in uscita a breve, che dedica un ampio servizio al tema della relazione ambiente-salute, in particolare nel’ambito del progetto Rias – Rete italiana ambiente e salute. Ambiente e salute, l’urgenza dei sogni Ghiacciai, orsi polari e transizione ecologica Fino a ieri, il cambiamento climatico era rappresentato dalle immagini dei ghiacciai che si sciolgono o dell’orso polare che sparisce. Immagini forti e importanti, ma lontane da noi, dalla vita reale, che rimandavano a interventi complessi, ad accordi politici internazionali, a grandi schieramenti e decisioni. Distanti e irraggiungibili. La pandemia ha portato l’urgenza della decisione, la necessità di cambiar