Post

Forum dei territori molisani

Immagine
Forum dei territori molisani Salviamo il territorio, salviamo il Molise! Giornata mondiale del vento: l’eolico selvaggio che toglie posti di lavoro     La "giornata mondiale del vento" è organizzata dalle lobby che si occupano di eolico alla stregua dei forum mondiali dell’acqua organizzati da chi sottrae l’acqua ai poveri del mondo privatizzandola. Come forum dei territori molisani che ogni giorno dicono “ Sì al territorio ”, riteniamo preziosa l'energia che sprigiona il vento perché ci permette di sviluppare una riflessione su quello che abbiamo definito "eolico selvaggio" che tocca il Molise e il sud in particolare. Negli uffici della Regione Molise sono al protocollo oltre cinquemila ulteriori richieste di concessioni e le prime sono già state firmate perché vengano impiantate, a partire da San Martino in Pensilis, dove l'ex sindaco, Facciolla, oggi assessore regionale all'ambiente e all'agricoltura, deve la sua carriera politic

L'ALTARE DI SAN ANTONIO DA PADOVA

Immagine
  con gli auguri di buon onomastico a tutti gli Antonio, Antonietta etc la devozione di Angelina e Mario Mammarella al "bel Sant'Antonio" continua, nella stessa casa, con Carmela e Franco Balenzano.         L'altare con il pane (i pagnettélle) benedetto e sulla sommità la statua in gesso del miracoloso Santo.   Come lo scorso anno c'è Don Costantino, il parroco della Cattedrale, a dare la benedizione al pane, ai padroni di casa e agli ospiti che cominciano ad arrivare per gustare il pane una volta benedetto e portare ai parenti e amici alcune pagnotte, si parla, si gusta il pane con l'olio, si beve un bicchiere di vino o d acqua, una tazza di caffè e si parla come un tempo intorno alla tavola imbandita di sobrietà e frugalità.   Ci sono anche le ciliegie de La Casa del Vento e Lina che saluta chiunque arrivi.       Gli auguri di buon onomastico a tutti gli Antonio, Antonietta, Tonino, Tony, etc

LA CASA DEL VENTO

Immagine
Ieri Antonio, il mio amico coltivatore campione di potatura, si meravigliava dei miei olivi che avevano le mignole con i fiori ancora chiusi, mentre più giù, verso il “ Vallone della Terra ”,   che parte da Larino per raggiungere, con i fianchi olivetati,   il Biferno non tanto lontano, sono apparsi i quattro setali e la corolla di petali bianchi. E’ successo anche altrove, sempre nella parte più in basso, come nella zona del Cigno , il ruscello che nasce sullo Sticco e, dopo aver toccato Gerione , il colle dove trovò rifugio Annibale prima della sua partenza per Canne in Puglia , o di Carpineto , dove l’olivo si distende verso le piane fino al mare e del mare riesce a raccogliere gli umori e i profumi. Niente di strano, gli olivi de La Casa del Vento hanno ancora da schiudere gran parte dei loro fiori perché sono in alto e non in basso, posti su un dolcissimo colle, quello dove Carolina, con faccia piena di meraviglia, ha esclamato “ Da qui si vede il mondo ”! Siamo a 5

in giro con la scuola del gusto: 2a tappa - Campomarino

Immagine
IN GIRO CON LA SCUOLA DEL GUSTO ALLA RICERCA DEI SAPORI E DEI PROFUMI CHE LA TERRA MOLISANA DA' GRAZIE AI SUOI BRAVI PRODUTTORI E TRASFORMATORI.  2a tappa, Campomarino, a Borgo di Colloredo dai Di Giulio, con Enrico, l'ex allievo dell'Istituto tecnico Agrario di Larino, titolare, con il fratello Pasqualino, di una delle più importanti aziende vitivinicole del Molise.   Il 70% dei suoi vini, vincitori dei più importanti concorsi enologici, arrivano sui più importanti mercati e piacciono al consumatore, anche il più esigente . Dopo la visita della cantina, che specchia in ogni dove di pulizia facendo contento gli importatori che danno alla pulizia e all'ordine una primaria importanza, abbiamo avuto modo di assaggiare i premiati vini, quali La Falanghina e i tre "Gironia", bianco, rosato e rosso della Doc "Biferno". Grandi vini che fanno onore alla vitivinicoltura molisana e premiano il Molise e il suo delizioso e prezioso territorio.

In giro con la scuola del gusto. 1a tappa-Montecilfone

Immagine
  Claudio Florio e Sebastiano Di Maria IN GIRO CON LA SCUOLA DEL GUSTO ALLA RICERCA DEI SAPORI E DEI PROFUMI CHE LA TERRA MOLISANA DA' GRAZIE AI SUOI BRAVI PRODUTTORI E TRASFORMATORI .         il sigillo di qualità 1a tappa, Montecilfone, a Casa Florio con il padrone di casa, Claudio, che, insieme con Sebasti ano Di Maria, ci mostra la garanzia della qualità delle carni usate, i suoi deliziosi prodotti:           la Ventricina da affettare, la Ventricina da scavare come un tempo, la soppressata e le salsicce che d'inverno profumavano le piccole case con il focolare del nostro Molise.  Un'impresa che onora il Molise e le sue antiche tradizioni nell'arte della preparazione delle carni dell'animale più generoso che si conosca, il maiale

Quello che ancora c'è

Immagine
All'inizio dei primi frutti l'impressione è stato di un'annata scarsa sia per i gelsi neri che, però, non macchiano che per le ciliegie.   Poi ho cominciato a raccogliere e ogni volta ho trovato i rami più carichi del giorno prima. Solo le albicocche hanno mantenuto le premesse iniziali e cioè poche ma buone, davvero poche di fronte allo scorso anno.   Stanno per colorarsi le amarene che non trovo abbondanti ed è pieno dei suoi bei vermigli in fiore il melograno.   le poche fave raccolte erano davvero saporite.   Niente mandorle quest'anno a La Casa del Vento, ma tanti stupendi tramonti a colorare i generosi olivi.

Un nuovo separatore per l'estrazione dell'olio d'oliva che non sfrutta la forza centrifuga ma quella di gravità

Immagine
La centrifugazione tradizionale è responsabile di alcune alterazioni negative, che si traducono nella perdita di squalene, terpeni ed esanale, incremento di perossidi e perdita di polifenoli. L’olio separato con il sistema innovativo appare contraddistinto da una composizione chimica e da un “corpo” molto simili al mosto oleoso ottenuto dopo la spremitura delle olive Durante la trasformazione dei prodotti alimentari è fondamentale preservare quanto più possibile le proprietà costitutive degli alimenti, limitando l’impatto della tecnologia che può ridurre o eliminarne alcune caratteristiche sensoriali e nutrizionali. È il caso dell’olio di oliva, alimento naturale tipico della dieta mediterranea, che viene estratto attraverso un processo semplice costituito da poche fasi in successione, ma che, se non ben gestito (tipologia di macchine impiegate, tempi e temperature di molitura e gramolatura), può pro