IL TEMPO DELLA TINTILIA DI DI MAJO NORANTE
12 anni e più di vita per un vino sono pochi solo se è un grande vino e la Tintilia di Di Majo Norante del 2001, che io e Flora abbiamo stappato pochi giorni fa in onore di cari amici, Barbara e Luca, di Siena, è risultato piacevole e accattivante, già saggio ma non vecchio, ancora pieno di vita con i suoi delicati profumi, il suo colore rubino intenso e il suo sapore con note di spezie evidenti. Volevamo fare bella figura con i nostri cari ospiti ed onorare nel migliore dei modi la vitivinicoltura molisana facendo loro degustare, bevitori da sempre di Brunello, Chianti e Vino Nobile di Montepulciano, una nostra identità, la Tintilia, ma di un'annata lontana, quella che ha aperto la strada a questo vino principe del Molise. Infatti, l'azienda Di Majo Norante è stata la prima a imbottigliare questo vino che stava sparendo e che, io e l'amico Michele Tanno, abbiamo avuto la forza e il piacere di rilanciare. Non è un caso la scelta dell'etichetta che riport