LA POETESSA MARIA TERESA SCIBONA PARLA DEL LIBRO “ CAROLINA DICE: DA QUA SI VEDE IL MONDO !”
di Pasquale Di Lena 2 011 - AGR Editrice pag.10 Questa piacevole raccolta poetica è stata, amorevolmente assemblata da Flora, per il settantesimo genetliaco dell’autore. Flora è l’impagabile compagna di Pasquale, solerte affettuosa fedele, la donna che ogni uomo sognerebbe di avere al suo fianco. Il volume è idealmente dedicato alla signora Angelina, mamma dello scrittore. Prima dell’indice l’agevole testo è arricchito da tre validi commenti: Il primo dal titolo “Poesia come sguardo” è stilato dalla nota scrittrice e traduttrice Brunilde Neroni, il secondo profila “ Il mondo che si vede” di Giorgia Cecchinato. Infine, “ Lo stupore la poesia e il disegno” di Beatrice Licheri ci spiegano il significato del titolo e il grazioso disegno da lei ideato per la copertina. Possiamo definire la nuova silloge di Pasquale di Lena una poetica contemplativa E senza tempo, anche se i testi sono attraversati dal ciclico mutar delle stagioni. Lo stile scritturale