C’è chi pensa di poter afferrare il vento, non importa se Bora, Scirocco o Grecale, non sapendo che il vento, proprio perché vento, si lascia afferrare solo da chi sa che non lo può afferrare. Gli altri lo possono solo contrastare. Per esempio, chi confonde il vento – e lo offende – con “sigle e siglette”, non riuscirà mai, pur volendo, a possederlo, anche per un solo momento, in qualunque direzione esso soffi. Non è possibile per la ragione che non riesce, per principio, a capire il vento. Per lui il vento, sia esso freddo o caldo, è solo un rompimento di palle, proprio perché non ne capisce la funzione. Quando abbiamo sentito, la prima volta, dire a Totò “siamo uomini o caporali?” anche noi venti ci siamo messi a ridere a dimostrazione che non ne avevamo capito il significato. Ci è voluto tempo per capire che il geniale attore napoletano, non era poi più di tanto assillato dalla domanda, ma dal fatto che per lui gli uni rappresentavano una categoria e gli altri la categoria opposta