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LA CONFUSIONE

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Bisogna essere onesti e dire che non è facile orientarsi di questi tempi, neanche per i vènti più navigati. Bisogna avere la consapevolezza del momento e andare avanti senza disperare e senza rimanere più di tanto alla finestra, ma scendere in strada e provare, quanto più possibile, a parlare con gli altri per non perdere il filo del discorso e credere che il cambiamento dipende solamente da uno e, non solo da tutti quelli che provano disagio e vivono con preoccupazione la realtà del momento. Non facile, proprio per niente facile, scrostare la cultura, che nel tempo si è ispessita, promossa con un personaggio particolarmente adatto, Berlusconi, che, così diventa artefice e, insieme, vittima di chi ha generato questo cambiamento, in un Paese strategico per mille ragioni, soffocato da criminalità organizzata, collusioni con i poteri dello Stato, P2 e massonerie varie, comprese quelle che convivono con la Chiesa, insieme a lobby, che, a vario titolo decidono le sorti del popolo italiano.

RAGLI & BELATI

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ASTINENZA Zacc – tra le tante fesserie e falsità ha detto “vedete il Quirinale non me ne lascia passare una” Bélina- te lo dicevo che è in crisi di astinenza INDIGNATI Zacc – Sono indignati per Annozero Bélina – Solo? Noi per Porta a Porta; Tg1, Tg2, uno mattina, zapping, le trasmissioni idiote della mattina, di mezzogiorno, pomeriggio e della sera, del…… NON SA Zacc- “Brunetta non sa di cosa parla” è la risposta dell’Anm Bélina – purtroppo, poareto! E’ un difetto che si porta dietro sin dalla nascita

RAGLI&BELATI

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di Zacc e Bélina CUCU’ Zacc – in Germania trionfa Angela Merkel Bélina - Cucù IL GUERRIERO Zacc- il ministro La Russa attacca Fini Bélina- la guerra è la sua passione PIU’ FEDELI DI FEDE Zacc - Anche Schifani contro Santoro Bélina -Per dimostrare che lui è più fedele di Scajola. I TESTIMONI Zacc – grande successo di ascolto per Santoro la prima puntata di Annozero Bélina – per ieri sera deve ringraziare Masi; per la prossima puntata Scajola. MASIPRO, MASICONTRO Zacc – Masi è sempre più accanito nella distruzione della televisione pubblica. Sta facendo guerra a Anno zero perché è “una trasmissione politica contro” Bélina – si è dimenticato di dire che Porta a Porta è a favore
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mamma mia quant'è bella questa signora. ed è pure abbronzata. Uè uagliò, nun fa u sceme, mitte i mmane u poste soie, cheste è muiereme!

Il Molise c'è. E produce un ottimo olio. E non solo

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Un molisano doc come Pasquale Di Lena, difende a spada tratta la sua terra, troppo spesso abbinata all'Abruzzo, ignorando invece che dal 1963 il Parlamento italiano ha attribuito il riconoscimento e la dignità di Regione di Pasquale Di Lena Solo l’altro giorno sono riuscito ad avere tra le mani la pubblicazione della Bayer L’Ulivo e l’olio, uscita nel mese di maggio di quest’anno e, subito dopo presentata, con una forte eco della stampa, in Puglia. Una collana “Coltura e Cultura”, curata da Renzo Angelini e realizzata, come si legge nella prefazione, per “far conoscere i valori della produzione agroalimentare italiana, della sua storia e degli aspetti legati con il territorio”. Una finalità nobile, encomiabile, che aiuterà sicuramente a far crescere l’immagine di qualità dei nostri territori vocati e il valore delle eccellenze agroalimentari. Un’opera notevole per spessore, temi trattati, foto, davvero interessante e per di più bella. L’abbiamo sfogliata con grande curiosità e inte

OLIO, TESTIMONE E VALORE DI UN TERRITORIO

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Tornata Accademia dell’Olivo e dell’Olio Campobasso 25 settembre 2009 – Università del Molise- Facolta di Agraria Relazione di Pasquale Di Lena Voglio iniziare questo intervento con due note di meraviglia riferite a due pubblicazioni: quella finita di stampare a maggio e presentata in Puglia con una forte eco della stampa, “L’ulivo e l’olio”, edito dalla Bayer, della collana “Coltura e Cultura”, ideata e curata da Renzo Angelini, un’opera omnia, interessante, che, come diceva un mio grande maestro affoga in un bicchiere d’acqua. Nelle 175 pagine dedicate al paesaggio, il Molise è abbinato, con una minuta scheda dell’olivicoltura regionale, all’Abruzzo. come se fossimo ancora prima del 1963. Poi scompare completamente. L’altra fa riferimento alla Enciclopedia mondiale dell’Olivo e dell’Olio, del Coi, con presentazione dell’allora segretario Luchetti, con un volume pubblicato anni fa, che ho avuto di nuovo tra le mani giorni addietro. Si parla della Spagna e l’autore per poterla definire