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La riconversione bellica del lavoro

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Da leggere questo interessante articolo di Pasquale Pugliese , letto su Rete Ambientalista e non solo del 18 Novembre 2025, per capire che i Crosetto non sono solo rispettati componenti del governo italian0 che Venerdì dell'altra settimana, era inviato speciale a Washington, la capitale della "democrazia", per concordare con il Ministro della guerra americano l'acquisto di armi, che renderà ancora più povera l'Italia e, sempre più lontana l'Europa degli Spinelli e altri pensatori La storia dice che sono sempre minoranze a preparare e fare affari con le guerre. Oggi accade che mentre il governo punta a far salire la spesa militare addirittura al 5% del Pil, la Cisl organizzi una “Maratona della pace” per lasciare dire tranquillamente a Kaja Kallas, Alto rappresentante dell’Ue per gli affari esteri, che “se vogliamo la pace dobbiamo prepararci alla guerra”… Unsplash.com Il videomessaggio sul grande schermo di Kaja Kallas alla “Maratona per la Pace” della CIS...

Montepulciano Erotico | In Molise un gioiello enologico creato da Antonio Valerio

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da OlioOfficina Magazine N. 635 - 19 novembre 2025 condividi domenica 16/11/2025 15:00 Esperienze Sotto la lente------------------------------------------------------------------------------------------------------------- di Antonello Maietta In Molise un gioiello enologico creato da Antonio Valerio L’architetto rileva la storica tenuta del principe Pignatelli e fonda Campi Valerio, una storia imprenditoriale di successo, nata per valorizzare il territorio del Sannio Pentro. Sotto la lente, il Rosso del Molise Calidio pubblicità Monteroduni è un piccolo comune della provincia di Isernia, adagiato su un colle a oltre 400 metri di altezza, alla sommità del quale si erge il castello appartenuto alla nobile e potente casata dei Pignatelli, che qui si insediò a partire dal 1668. Il borgo è collocato in una posizione strategica di controllo e difesa dell’alta valle del Volturno, il fiume più lungo dell’Italia meridionale, ai piedi dell’Appennino Sannita, con i rilievi delle Mainarde e d...

L'olivo è simbolo di pace: ce n'è un gran bisogno nel mondo

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TEATRO NTURLE -Tracce - Mondo 17 novembre 2025 | 15:00 .............................. Piantare un ulivo a Hiroshima non è solo un gesto simbolico ma un impegno concreto verso il futuro. L’ulivo è un messaggio di pace che parla la lingua universale della vita > Chi rientra, dopo aver piantato l'Olivo della Pace a Hiroshima in Giappone. Stiamo parlando dell’Associazione Nazionale delle Città dell'Olio, nata a Larino, nel Molise, 31 anni fa, che, a 80 anni dalla bomba atomica, va, con il suo presidente, Michele Sonnessa e il suo direttore, Antonio Balenzano, a piantare un olivo, con il sindaco della Città martoriata, Kazumi Matsui, le autorità municipali giapponesi e i rappresentanti dell’Ambasciata d’Italia e del Consolato Generale d’Italia in Giappone e dell’Associazione Italia-Giappone di Hiroshima. E chi - il Ministro della Difesa del governo italiano, Crosetto, che di armi se ne intende - è stato a Washington in America per incontrare il suo omologo Ministro della gue...

Il limite del mondo si chiama Belém

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di Fabio Cavallari per Ambientenonsolo - Novembre 9, 2025TALLURI MARCO A Belém non si discute di clima. Si discute di sopravvivenza. L’aria è densa, la luce cade sulle acque del Rio delle Amazzoni come una condanna. Ogni foglia che cade racconta una storia che non sappiamo più ascoltare. Il mondo si è dato appuntamento nel suo ventre per capire se esiste ancora un domani che non sia un algoritmo o una statistica. La chiamano COP30, ma il numero dice più della parola. È la trentesima volta che l’uomo si riunisce per salvarsi da se stesso. È la trentesima volta che promette, calcola, rinvia. È la trentesima volta che chi parla del futuro lo fa con la voce di chi non ha tempo. La Santa Sede è presente, come lo sono i governi, gli scienziati, i Capi di Stato, le organizzazioni. Ma la differenza non è nei ruoli, è nelle parole. Monsignor Diquattro ha chiesto un “segno concreto di speranza”. Non un segnale, non un atto di fede. Un segno. Cioè, qualcosa che lasci traccia. La politica mo...

Al servizio del più grande ristorante del mondo

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da HOME > QUALIVITANEWS 10 Novembre 2025 > L’effetto McDonald’s in regione tra filiere e lavoro. Rosati: opportunità strategica per le PMI. :: Pubblicata la ricerca che documenta l’impatto di McDonald’s in Emilia-Romagna. Nel 2024 l’azienda ha generato oltre 5.000 posti di lavoro, pari al 4,5% degli occupati nel settore in regione. Di questi, 3.450 sono nei ristoranti, 847 in filiera, 765 nell’indotto Sono oltre 5mila i nuovi occupati di McDonald’s, in tutta la filiera, nel 2024. A 102 milioni di euro ammontano salari e contributi. Questi sono alcuni dei dati più significati che emergono dallo studio «Effetto McDonald’s in Emilia-Romagna». Sono 250 i milioni di euro di valore condiviso nel 2024. Ogni euro di fatturato, infatti, ne genera 5 per il territorio. Uno studio Althesys documenta l’impatto economico e sociale dei 69 ristoranti McDonald’s nella Regione. Lo studio è stato presentato a Bologna, nella sede della presidenza regionale, nel corso di un evento patrocina...

Dall’Italia a Hiroshima: un Olivo per la Pace

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News CITTA' DELL'OLIO 06 Novembre 2025 Una pianta d’olivo italiano, simbolo di pace, vita e rinascita, verrà piantata nel cuore del Peace Memorial Park di Hiroshima come dono ufficiale dell’Italia alla città martire nell’anno dell’80° anniversario del disastro atomico. La piantumazione dell’“Olivo della Pace” rappresenta un gesto di diplomazia civile e simbolica, un atto di fratellanza tra popoli in un tempo in cui la pace appare più fragile che mai, attraverso il quale l’Italia parla al mondo non con le armi, ma con le radici della sua cultura: la terra, l’olio, la bellezza. L’iniziativa promossa dall’Associazione Nazionale Città dell’Olio – che riunisce oltre 540 Comuni italiani – in collaborazione con la Città di Hiroshima si terrà martedì 11 novembre. Alla cerimonia prenderà parte la delegazione composta dal Presidente delle Città dell’Olio Michele Sonnessa e dal Direttore Generale Antonio Balenzano. Ad accoglierli ci sarà il Sindaco di Hiroshima Kazumi Mat...

È morta Maria Grazia Lungarotti, pioniera dell'enoturismo e imprenditrice visionaria

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La signora del vino, ma anche dell'arte, se n'è andata all'età di 99 anni. A lei si devono la nascita del Museo del vino e del Museo dell'olivo di Torgiano e un nuovo modo di raccontare la viticoltura ------------------------------------------------------di G ianluca Atzeni su GamberoRosso 07 Novembre, 2025 Se ne va una pioniera dell’enoturismo italiano e straordinaria promotrice e comunicatrice del Made in Italy vitivinicolo. Maria Grazia Marchetti Lungarotti è morta all’età di 99 anni, mercoledì 5 novembre. Storica dell’arte e archivista, è stata una delle figure più importanti del panorama umbro, che negli anni Settanta ha fondato il Museo del vino (Muvit, il 23 aprile 1974, nella foto) e il Museo dell’Olivo e dell’Olio (Moo, dal 2000), vanto dell’enoturismo nazionale. E ha contribuito nel 1962 alla fondazione e allo sviluppo, assieme al marito Giorgio Lungarotti (sposato in seconde nozze), delle Cantine Lungarotti a Torgiano, in provincia di Perugia, insi...