La rosa dei vènti spiega molto bene le caratteristiche che ogni vento ha, soprattutto la provenienza e la direzione. Anche noi vènti abbiamo il nostro luogo di origine, che rappresenta la nostra identità; un dialetto e una lingua, che ci permettono di comunicare con gli altri vènti; le nostre abitudini e, soprattutto, una direzione da prendere tutte le volte che pensiamo e ci mettiamo in azione. Sì pensiamo, perché è nella nostra natura capire il momento, informarci e educarci, fare tesoro delle esperienze vissute, dare spazio alla memoria, progettare e programmare le nostre azioni. Per la verità, abbiamo, a sostegno di questa nostra cultura della progettualità e della programmazione, anche i sogni e ciò ci rende invisi ai più, soprattutto a quelli che hanno (il più delle volte si illudono di avere) la cultura del fare, fine a se stessa, cioè una cultura che serve a poco, se non a niente. Il fare è nei sogni che si realizzano, altrimenti è pura perdita di tempo. Una natura la nostra, ...