Tomaso Montanari @tomasomontanari Verso la fine del libro, in una delle sue parti più profondamente toccanti, si svolge il dialogo tra Michele e il maestro morente. È un vero testamento, riportato tra virgolette, costruito dalla forza testimoniale di parole rimaste impresse a fuoco nella coscienza di chi ascoltava. Qui don Milani dice – dice a noi – come vorrà essere ricordato: ed è su questo metro che bisogna misurare le parole che oggi gli vengono dedicate. Egli profetizza: «Quando sarò morto, gli intellettuali e i borghesi si vanteranno di aver avuto anche don Milani». Quindi ammonisce: «ma voi non lo permettete, io non sono più dei loro. Sono un barbianese, e i barbianesi valgono molto più». Esplicitando il tema della traditio scritta, Michele ribatte: «Se i barbianesi dovessero scrivere qualcosa su di te, dopo la morte, cosa vorresti si dicesse? Mi vuoi dettare qualcosa?». Risponde: «Nulla, caro, io sono una povera creatura che deve morire, del resto quello che avevo da dirvi, ve l’ho detto fino alla noia nei tredici anni di scuola … Non c’è da parlare della “eroica” storia di don Lorenzo Milani, ma della eroica storia dei poveri, della nobiltà della classe operaia e contadina che mi ha accolto e aperto gli occhi. In questi anni vi ho educato a sentirvi classe, a non dimenticarvi della umanità bisognosa e a tenere a bada il vostro egoismo, perché non si tratta di produrre una nuova classe dirigente, ma una massa cosciente».
Don Milani, gigante eretico annacquato nella retorica
IL CENTENARIO DELLA NASCITA - Straniero. Oggi lo sarebbe come allora. Chiamava i ricchi “padroni” e sosteneva che non esistesse “un guerra giusta né per la Chiesa né per la Costituzione” DI TOMASO MONTANARI--29 MAGGIO 2023.......................................................................................................................................................................... In una pagina mirabile, il gesuita Michel de Certeau ha ricordato che “la Chiesa è sempre tentata di contraddire ciò che afferma, di difendersi, di obbedire alla legge che esclude, di identificare la verità con ciò che essa ne dice, di censire i ‘buoni’ in base ai suoi membri visibili … La storia dimostra che […] Per continuare a leggere questo articolo ABBONATI A IL FATTO QUOTIDIANO Abbonati a soli 11,99€ al mese per 12 mesi Dopo 15,99€ / mese

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