la 53esima Giornata della Terra.

da Euronews - All rights reserved.... Di Michela Morsa • ultimo aggiornamento: 22/04/2023 - 10:45 "Ieri la 53esima Giornata della Terra, ma non c'era niente da festeggiare"
Non ci sono buone notizie in occasione della 53esima Giornata mondiale della Terra, che dovrebbe sottolineare l'importanza di dedicare tempo, risorse ed energie alla soluzione della crisi climatica. Gli ultimi otto anni sono stati i più caldi mai registrati, mentre le concentrazioni di gas serra come l'anidride carbonica hanno raggiunto nuovi picchi. Secondo l'Organizzazione meteorologica mondiale, l'anno scorso i ghiacciai del mondo si sono sciolti a una velocità impressionante e la loro salvaguardia è di fatto una causa persa. Secondo l'Earth Day Network, l'evento ambientale è seguito da un miliardo di persone in più di 190 Paesi. Il tema di quest'anno sarà "Investire nel nostro pianeta". Per partecipare, Earthday.org invita a compiere almeno una di 52 azioni suggerite, tra cui piantare alberi, ridurre il proprio consumo di plastica, mangiare meno carne o fare pressione sulla propria università per una maggiore attenzione al cambiamento climatico. L'Earth Day Network ha anche creato uno spazio online per aggiungere e raggiungere eventi in tutto il mondo. “Nel 2023 dobbiamo riunirci di nuovo in una partnership per il pianeta. Le imprese, i governi e la società civile hanno la stessa responsabilità di agire contro la crisi climatica e accendere la scintilla per accelerare il cambiamento verso un futuro verde, prospero ed equo. Dobbiamo unirci nella nostra lotta per la rivoluzione verde e per la salute delle generazioni future. È giunto il momento di investire nel nostro pianeta”, ha dichiarato la presidente di Earthday.org, Kathleen Rogers. Venerdì a Londra gli attivisti per il clima del gruppo Extinction Rebellion hanno iniziato quattro giorni di proteste, sperando che 100mila persone si riuniscano davanti al Parlamento questo fine settimana per contribuire alla manifestazione, soprannominata #TheBigOne.

Commenti

  1. Abbiamo approfittato dell'articolo di Michela Morsa, letto su EuroNews di ieri, per ricordare anche noi una ricorrenza importante, che riguarda la nostra amata madre Terra, sempre più maltrattata da un sistema criminale, il neoliberismo. Un sistema che depreda e distrugge tutto e solo per dare a un numero ristretto di suoi rappresentanti, che hanno nelle loro mani la finanza (banche e multinazionali) la possibilità di accumulare denaro a spese del domani , a partire dalla prossima generazione. L'altra sera ho assistito a un dibattito su Cartabianca sulla nuova generazione, l'attuale, che,, non a caso, si definisce ultima. Uno splendido Morgan, il noto cantante, un penoso Vittorio Sgarbi e una giovane del movimento che sta facendo discutere per le azioni che raccontano la disperazione per la situazione tragica che vive il clima e tutto per colpa delle estrazioni di petrolio. Operazione sostenuta, ogni anno, dal governo italiano a suon di qualche decina di miliardi. Al corretto e pacato ragionamento di Morgan e alla chiara esposizione delle ragioni della giovane rappresentante del movimento, Sgarbi, ha risposto, con il suo solito modo sguaiato, accusando i componenti di "Ultima generazione", di essere al servizio della mafia e, come tali, pagati.

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