A Roccavivara un pomeriggio all’insegna dell’olivicoltura

Comunicato stampa
La presentazione del Distretto del Cibo” Olio Evo Molisano ai produttori e ai sindaci dei Comuni della Valle del Trigno nella sala consigliare del Comune che, dall’alto dei sui 650, domina il corso del fiume che separa ill Molise dall’Abruzzo e il maestoso complesso della Madonna del Canneto con la sua stupenda Chiesa e, a fianco, i resti di un’antica villa. Interessante incontro aperto dall’assessore Franco Ninni e dal saluto del Presidente del Consorzio Olio Evo Molisano, Luigi Di Majo. A illustrare il ruolo e gli obiettivi del Distretto Paolo Larivera, membro del Consiglio di amministrazione e Dino Campolieti, direttore della Confederazione Italiana Coltivatori (CIA), in rappresentanza anche delle altre due organizzazioni professionali agricole, Coldiretti, presente con il suo direttore, Aniello Ascolese, e Confagricoltura. Un ruolo importante per un comparto, l’olivicoltura molisana, che, con i suoi 14 mila ettari, è tanta parte dell’agricoltura regionale, soprattutto quella che, da sempre segna il paesaggio delle mille colline che colorano la “Farfalla Molise” . il compito di utilizzare le risorse a disposizione del distretto per un coinvolgimento dei produttori, soprattutto dei giovani, che vogliono puntare sull’olivo per dar vita a aziende aperte alla multifunzionalità e renderle fonte di lavoro e di reddito, opportunità per rimanere e non scappare dal Molise. Le tante attività (ricerca, formazione, informazione, promozione, commercializzazione, tracciabilità e, per una risposta allo sviluppo dell’oleoturismo, la sistemazione dell’azienda alla migliore delle ospitalità) a significare le tante opportunità offerte dal Distretto. Dell’oleoturismo ne ha parlato un altro componente del consiglio di amministrazione, Nicola Malorni, vicepresidente Nazionale dell’Associazione delle Città dell’Olio. Tanti gli interventi e tante le domande a testimoniare l’interesse dei produttori e dei rappresentanti istituzionali presenti. Importanti quelli del Presidente della Copagri Molise e della Segretaria generale della Uil regionale, Tecla Boccardo e molte le richieste delle schede di adesione. A concludere l’interessante incontro, che ha lanciato anche un messaggio di speranza per un rilancio dei nostri piccoli comuni, il vicesindaco , Nicola Di Blasio. Prossimi due appuntamenti: Larino, 13 Aprile, e Guglionesi, 18 Aprile, per tutti Comuni del Basso Molise.

Commenti

  1. Molto interessante ed è bello rivedere una saletta con un bel numero di persone. Ormai è raro! Chi leggerà questo commento potrebbe dire ma "ci je cuss" che pensa di parlare senza conoscerci. Credetemi non voglio assolutamente essere presuntuoso ma sono mortificato e allo stesso tempo cerco di far coraggio all'amico, vorrei poter dire ancora "compagno" Pasquale Di Lena. Lui ce la mette tutta per spingere nella giusta direzione ma la vedo dura. Io nel mio piccolo faccio la stessa cosa sul tema degli anziani ma non ci sono risultati. In quella sala purtroppo di giovani non se ne vedono. Allora mi chiedo ma perchè io a 71 anni mi devo occupare dei loro problemi?
    Pasquale, perdonami, sono arrivato a questa conclusione, voglio tanto bene ai giovani ma se loro non ci seguono, non si espongono, non sarà che è perchè stiamo sbagliando noi. Un'altra cosa quanti di quei partecipanti sarebbero d'accordo al "salario minimo" di 9€ l'ora? Quante olive bisogna raccogliere in un'ora, là dove una pianta fa si e no 10 kg e un quintale di olive 13 litri d'olio, per poter vendere l'olio col bollino tricolore?

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