Andare oltre le macerie del neoliberismo

di Emilio D'Ambrosio
La dignità e il coraggio di pensare nella storia di Piero Carelli. La forza creativa per andare oltre, le macerie del neoliberismo, della crisi della politica prigioniera e incapace di Vero e mobilitante Pensiero. Nella consultazione elettorale si evidenzia il vuoto, lo smarrimento della parola e della dignità etica con la politica spettacolo, egocentrismo malato con piccoli e vecchi personaggi in cerca di prestigio e potere… La lucidità di PIERO conduce nel cuore sanguinante delle contraddizioni umane, le crisi e l’esigenza di mettersi in cammino. Oggi di fronte alle molteplici crisi planetarie, è necessaria la consapevolezza e la coscienza di essere comunità di destino, la dignità umana, per “riscrivere “insieme” le regole di un nuovo ordine mondiale che, senza cessione territoriale a favore dell’aggressore di turno, dia la possibilità a tutti, piccoli e grandi (dalla Lituania alla Federazione Russa, da Taiwan alla Cina) di sentirsi al sicuro. Uscire dall’abisso in cui stiamo precipitando è la riflessione acuta di Piero Carelli, in cui sollecita il Pensiero ad andare oltre le rassicuranti e paralizzanti scorciatoie e le semplificazioni delle responsabilità. Domande e interrogativi inseguono la ricerca di un percorso, la C O O P E R A Z ION E per la salvezza del Pianeta e della Civiltà umane in un mondo diventato mulipolare. Non si può ignorare il rischio di una estesa guerra nucleare, esperienza già praticata contro il Giappone dagli USA. In questo complesso sistema di relazioni tra popoli, con la caduta della condivisione nella reciprocità, si è precipitati in una folle corsa, l’abisso e lo smarrimento delle coordinate della convivenza civile di mondi vitali comunicanti. L’oscuro terrificante è oggi senza politica e senza linguaggio. Muto, indicibile e indecifrabile, all’orizzonte appare la morte della politica, ripiegata su se stessa su un bottino di voti da conquistare. Forse, più tardi, torneremo ad esistere come comunità pensante, con la forze del pensiero, “IL FICO STERILE Lettera aperta all’homo sapiens”, per passione e intelligenza creativa costituisce un fondamentale e ineludibile punto di riferimento. All’innoridisco unisco lo smarrimento di un cercatore solitario per dare un senso al viaggio del viandante nella speranza…

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