AMBIENTE SANO = SOCIETÀ E ECONOMIA SANE

Giornata mondiale dell’Ambiente
-------------------------------------------------------------------------------disegno di RO MARCENARO -------------------------------------------------------------------------------- La celebrazione della Giornata mondiale dell’ambiente di oggi, sabato 5 giugno, è una importante occasione per far crescere la consapevolezza del significato e valore dell’ambiente e il bisogno di una protezione del tesoro che più ci appartiene, sapendo che dalla bontà, o meno, di questo bene dipendono società e economia. La sua distruzione è nella mente e nelle azioni del sistema della finanza (banche e multinazionali), il neoliberismo, non a caso, depredatorio e distruttivo, che come ho avuto modo di sottolineare in altre occasioni, non ha il senso del limite e del finito. Il 14 Maggio u.s. la terra (il riferimento è all’Italia) ha già dato tutto quello che poteva dare e tutto grazie a questo sistema che ha nelle sue mani tutto e tutti quelli che oggi vivono la politica e, ai vari livelli, governano. In primo luogo Draghi - ne è, da sempre, un rappresentante - e il suo governo, e, la dimostrazione di un governo a trazione neoliberista è nelle decisioni prese a fine Maggio u.s. con le scelte nel PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) che vanno in senso contrario a tutto quello che il Covid -19 ci ha detto per oltre un anno e mezzo. Scelte che hanno il significato di un ritorno alla normalità perché obsolete e, per la quasi totalità, peggiorative se si pensa a progetti che sono un ulteriore grande spreco di territorio, cioè di risorse fondamentali, se non vitali (il suolo con la sua fertilità, il mare, l’acqua, l’aria, la biodiversità, cibo) e di valori, in primo luogo la bellezza del paesaggio. Si continuerà, così, ad intaccare il capitale ambientale e non a curarlo e preservarlo; a dare più libertà di azione a chi pensa solo al mercato e al profitto. Si darà ancor più senso di onnipotenza al dio denaro. Altro che “sostenibilità” o “transizione ecologica”! Altro che sviluppo! Non ci sarà miglioramento dei mali che vive il clima; aumenterà la piaga della disuguaglianza; la salute, e non solo, sarà ancor più privata; nuove colate di cemento e di asfalto; sempre più pannelli solari che ruberanno suolo fertile e, con esso, il cibo. Per non parlare di un rilancio delle perforazioni ed altro ancora e l’uso di prodotti e sistemi produttivi che sono la causa dei mali che vive il clima. Ed ecco che chi ha a cuore il domani di questo nostro amato Paese e il futuro dei propri figli deve vivere questa giornata con un senso di grande preoccupazione, certo, da trasformarsi, però, in consapevolezza e voglia di lottare perché tutto cambi e ridia all’Italia e al mondo il respiro di aria pura, cioè di un ambiente sano per una società e un’economia sane. Un mondo nuovo è possibile solo se non restiamo alla finestra a guardare, a sopportare e a subire.
-----------------------------------------------------------------------la farfalla di Piacere Molise di Ro Marcenaro--------------------------------------------------------------------

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