4a edizione della Camminata nazionale tra gli olivi nel Molise
Raccontiamo quella che si è svolta a Termoli ed ha visto la partecipazione di tanti appassionati, curiosi, finanche una famiglia di stranieri austriaci, dediti da decenni alla ristorazione e al turismo, che hanno potuto fare questa nuova esperienza di turismo esperienziale (la visita al frantoio durante le attività di molitura delle olive nostrane), sensoriale (la degustazione di vari oli nuovi che hanno permesso, sotto la guida di Benedetto Salvatore, di conoscere la tecnica dell’assaggio degli EVo ricavati dalle cultivar "Leccio del corno", "Leccino" e "Gentile di Larino", in particolare).
Tutto sotto la guida del SAE 112 di Termoli che ci ha aiutato nell’allestimento della zona assaggio e nel rispetto delle misure igieniche anti Covid. La passeggiata nell’Uliveto infine è stata accompagnata dallo storytelling del nostro irripetibile Pasquale Di Lena.
Nicola Malorni, vicepresidente dell’Associazione
Nazionale delle Città dell’Olio e consigliere comunale di Termoli
Ho partecipato anch’io a questa passeggiata e sono stati tanti quelli che mi hanno chiesto “perché Larino non l’ha organizzata, visto che alle Città dell’Olio ha dato i natali”? Ho risposto che bisognava chiederlo a chi governa la patria della “Gentile di Larino” - delle 19 varietà autoctone molisane la varietà più diffusa nel Molise - la culla delle Città dell’olio, l’Associazione Nazionale che ha promosso in tutte le regioni questa bella iniziativa.
Una manifestazione che ha goduto della magnifica giornata di sole; ha raccontato il bel paesaggio; ha parlato di storia e cultura, cibo e tradizioni, cioè dei valori del territorio che l’agricoltura esprime.
Una giornata bella - tutti con le
mascherine - a rendere omaggio a quella pianta sacra che è l’olivo. Grazie
comune di Termoli. Grazie Nicola Malorni. GrazieFrantoio Di Fabio. Grazie Associazione Nazionale Città dell’Olio.
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