La Fonte scrive ai Ministri della Sanità e degli Affari Regionali per il Centro Covid 19 al Vietri di Larino


Al
MINISTERO DELLA SALUTE
dott. Roberto Speranza
Direzione Generale della programmazione sanitaria
dp.segreteria@sanita.it 
                                                                              e p.c.
Al
MINISTERO AFFARI REGIONALI 
E AUTONOMIE LOCALI
dott. Francesco Boccia
segreteria.ministroaffariregionali@governo.it 
MINISTERO DELLA SALUTE
Viceministro del Ministero della Salute
dott. Pierpaolo Sileri
segreteria.sileri@sanita.it 
MINISTERO DELLA SALUTE
Sottosegretario di Stato alla Salute
dott.ssa Sandra Zampa
segretariato.generale@sanita.it 
Oggetto: attuazione articolo 2 D.L. n.34 del 19 maggio 2020 - Considerazioni 
Illustrissimo Ministro, dott. Roberto Speranza,  
come è a lei noto l’art. 2 del D.L. n. 34 del 19.05.2020  “Misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all’economia, nonché di politiche sociali connesse all’emergenza epidemiologica da COVID 19” dispone il riordino della rete ospedaliera in emergenza COVID-19, prevedendo che le regioni rafforzino il proprio Servizio Sanitario in ambito ospedaliero, tramite un apposito piano di riorganizzazione volto a fronteggiare adeguatamente le emergenze pandemiche.  
In ottemperanza a tale norma, il Commissario ad acta per l’attuazione del piano di rientro dai disavanzi del SS della Regione Molise, Gen. Div (a) GDF Angelo Giustini in data 17.06.2020 trasmetteva la “Proposta per la realizzazione di un centro Covid – 19 nella struttura ospedaliera Vietri di Larino”. 
In pari data, il Presidente della Regione Molise dott. Donato Toma ha inviato una sua proposta, alternativa a quella di Giustini, chiedendo sostanzialmente al Governo di scegliere tra le due proposte.  
Al riguardo sono opportune alcune considerazioni: 
- La proposta del Commissario ad acta Giustini è inattaccabile, da punto di vista sostanziale, in quanto realizza a pieno i requisiti prescritti dalla legge, primo tra tutti la separazione strutturale dei percorsi Covid rispetto agli ordinari percorsi di assistenza ospedaliera, individuando il presidio ospedaliero Vietri che ha il pregio di essere situato in un posto strategico per la viabilità interregionale, oltre ad essere una struttura di recente costruzione, e di essere dotata di camera iperbarica;  
- Dal punto di vista formale la proposta ha seguito un percorso lineare e limpido, in quanto è stata oggetto di intenso confronto nella comunità di riferimento: la proposta è stata sottoscritta da 118 dei 136 sindaci molisani, è stata condivisa dalle associazioni locali ed è infine stata fatta propria, con un atto di indirizzo, dal Consiglio Regionale nel corso di una seduta monotematica tenutasi in data 15.06.2020; 
- Il governatore della Regione Molise Donato Toma si è astenuto dal voto nel corso del citato consiglio monotematico, omettendo anche di informare l’assemblea delle sue scelte, salvo poi inviare di nascosto una proposta alternativa ideata senza alcun preventivo confronto con le istituzioni ed il territorio. Tale proposta appare inoltre essere di dubbia  ammissibilità anche sotto il profilo formale, non avendo il Governatore competenza in materia sanitaria, in quanto il Molise è  una Regione commissariata.  
Chiediamo pertanto che il Governo prenda atto della situazione, varando la scelta del Vietri di Larino, in quanto migliore opzione possibile per il territorio per la tutela dei diritti dei cittadini molisani e delle regioni limitrofe. 
la fonte2020

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