IL VALORE INESTIMABILE DEGLI ORTI DIDATTICI
Ma quali sono i benefici che un orto didattico può portare ai ragazzi che lo frequentano? Eccone sei:
- Insegna a riconoscere e classificare frutti ed ortaggi, in perfetta sinergia con i programmi disciplinari scientifici;
- Insegna ad agire in modo preciso e organizzato, seguendo un programma scientifico e rispettando i principi logici di un metodo scientifico;
- Insegna a rispettare i tempi della natura, tempi che hanno scandito la vita dei nostri nonni e che la scienza sta rivelando essere ritmi estremamente salutari;
- Insegna a vivere la poesia e la magia della natura, capaci di suscitare la meraviglia e lo stupore; queste sensazioni potranno essere rielaborate, in seguito, attraverso il linguaggio o attraverso l’arte;
- Insegna che il movimento e la fatica producono frutti incredibilmente saporiti;
- Insegna che la responsabilità e la costanza sono una condizione essenziale per mettere a frutto il proprio lavoro.
Questi sono, a nostro avviso, i grandi benefici che le attività all’interno di un orto didattico possono portare a bambini e ragazzi. L’orto didattico si inserisce all’interno di quelle attività e quei progetti volti a rispettare i diritti naturali dei bambini, ovvero quei diritti legati alla crescita in un contesto che presenti stimoli naturali e tempi simili a quelli della natura.
Fino a qualche anno fa, la scelta di vivere la natura era legata a convinzioni pedagogiche e alle osservazioni personali dei singoli educatori/insegnanti. Oggi, invece, la scienza ha dimostrato che stare a contatto con la natura è in grado di ridurre lo stress e di migliorare lo stato di salute e l’umore. La prova è il programma “Nature Prescription” organizzato dal servizio sanitario britannico: i medici che vi aderiscono raccomandano ai propri pazienti attività immersi nella natura come terapi
la natura martoriata da uno sviluppo che distrugge e solo per denaro, è una straordinaria maestra di vita, soprattutto per i bambini
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