Molise: vince il centro-destra

di Riccardo Alfonso


Posted by fidest press agency su lunedì, 23 aprile 2018

Poco più della metà degli elettori molisani, che hanno scelto di andare a votare, hanno sostenuto con il 37% dei consensi la coalizione di centro-destra. Il Movimento 5 stelle si è attestato al secondo posto. Il grande sconfitto ancora una volta è il PD. Sembra ripetersi il risultato che ha congelato i rapporti di forza in campo nazionale. Se vogliamo trarne un qualche insegnamento possiamo dire che la forza maggioritaria, quella che diserta le urne per intenderci, resta sull’Aventino sdegnosa e indifferente perché ci sembra di comprendere non accetta i rituali della politica che fa del voto una sorta di gioco che non ha nulla a che vedere con i reali problemi del Paese. Non sono pochi, infatti, coloro che si sentono intrappolati da logiche di potere fine a se stesso ma non certo in grado di porre mano alla vera natura del disagio popolare. Una regione, quella del Molise, che ha da sempre sofferto la mancanza di lavoro costringendo molti suoi figli a cercarlo altrove, emigrando. Una regione che ha il suo tratto distintivo con i prodotti della terra ma che stenta a darne il giusto risalto nel mercato nazionale e internazionale, per insipienza della politica. Una regione che potrebbe avere il suo fiore all’occhiello nel turismo ma non trova sostegni pubblici adeguati. Una regione piccola ma laboriosa che potrebbe offrire spunti interessanti nell’artigianato e nelle sue micro imprese, ma che non riesce a dare loro uno spessore adeguato per reggere la concorrenza e a farsi apprezzare. Oggi, pragmaticamente, quelli che hanno deciso di andare a votare hanno preferito il certo, o supposto tale, del centro-destra ai grillini. Forse hanno pensato all’antico detto: chi lascia la via vecchia per la nuova sa quel che lascia ma non sa quel che trova. Non vorrei pensare che il freno è stato tirato troppo bruscamente dai padri ma non dai figli e che il rispetto per chi ha è stato fatale per chi è. (Riccardo Alfonso)

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