A Montecilfone con Potere al Popolo
Un interessante incontro quello di ieri pomeriggio nella
sala del Consiglio comunale di Montecilfone, con i candidati, Italo
di Sabato e Candida Anna Stellato, alla Camera plurinominale per il nuovo
Partito, Potere al Popolo, che interessa
e coinvolge sempre più giovani.
Giovani che, per primi e più di altri, pagano i disagi
creati dal sistema imperante, il capitalismo neoliberista, come: la disuguaglianza
crescente, con pochi ricchi sempre più ricchi e tanti poveri sempre più poveri ; il cammino
faticosissimo di milioni di donne, uomini e bambini scacciati dai loro
territori dall’avidità delle multinazionali, o, sotto la tragedia di guerre,
conflitti, e, alla ricerca di luoghi dove poter continuare a esprimere la loro
identità e far vivere la propria dignità.
Due temi che s’intrecciano, con una campagna elettorale, che
ha nascosto sotto ill tappeto la polvere fastidiosissima della povertà ed ha
dato spazio alle strumentalizzazioni del fenomeno dell’emigrazione per alzare,
invece, la polvere del razzismo e, così, alimentare lo scontro tra poveri.
Tra i giovani presenti, tutti fuorché me e l’amico Paolo, c’erano
anche alcuni di origine africana, ospiti, dopo un cammino lungo e travagliato, di
Montecilfone, con due di essi che sono intervenuti per raccontare la loro
esperienza e la loro voglia di vivere, lavorare, continuare gli studi , il
bisogno di essere per sentirsi utili al pari degli altri.
Due temi di un programma ampiamente partecipato dalla base e
il solo che parla chiaramente di un’alternativa al sistema neoliberista, il vero responsabile, con i
partiti che lo hanno sostenuto e continuano a sostenerlo , dei guai che vive il
globo e dei rischi che corre, soprattutto con il furto di territori, in
particolare quelli che hanno terreno fertile e sono coperti di foreste, in
primo luogo quella Amazzonica.
Nonostante la formazione recente di Potere al Popolo, con
molti elettori che non sanno ancora della sua presenza, c’è un interesse che
cresce ogni giorno che passa e, domani, 4 marzo può diventare il suo battesimo
l’inizio di una storia bella, quella del rilancio della politica vissuta dalle
persone e con le persone, il popolo, che è la politica propria della sinistra.
pasqualedilena@gmail.com
Commenti
Posta un commento