una riflessione sul successo del vino italiano nel mondo
la strada tracciata negli anni '80 continua a dare i suoi frutti e sono solo agli inizi di un successo che metterà in luce alcuni gravi errori; la mancanza di una programmazione che sta riducendo sempre più la superficie viticola italiana; l'abbandono del vino di tutti i giorni con una massa di bevande che hanno preso il suo posto a tavola dando il segno di una perdita grave, la cultura che il vino esprime da oltre seimila anni; la perdita di uno strumento importante per la comunicazione della qualità del vino, l'Ente Mostra Vini, e della sua struttura, L'Enoteca Italiana di Siena, che, mii dicono, chiuderanno il 6 di ottobre dopo 84 anni di attività al servizio dei vitivinicoltori italiani. Un crimine della politica ai vari livelli, ma anche del mondo del vino, ancora una volta distratto dai successi, molti dei quali dovuti al contributo che l'Ente e la sua Enoteca hanno dato a cavallo, appunto, degli anni '80/90.
(pasquale di lena)
Vino: la qualità del prodotto italiano continua a favorire la costante crescita della domanda mondiale.
L’andamento più che mai positivo dei vini italiani
all’estero compensa l’amarezza per una vendemmia che quest’anno sarà particolarmente
avara dal punto di vista quantitativo.
Nonostante una quantità che potrebbe essere al minimo storico nazionale
degli ultimi 50 anni sui 40-42 milioni di ettolitri per effetto delle
condizioni climatiche anomale, l'Italia manterrà comunque il primato mondiale
tra i produttori di vino.
A compensare l’amarezza per una vendemmia scarsa la richiesta di vino
italiano all’estero in continua crescita: 2809 milioni di euro di esportazioni
di vino nel primo semestre e un aumento del 6,8 %.
Questo porta a confermare che il Vino è il primo prodotto del
food&beverage made in Italy con un saldo commerciale attivo di oltre 5
miliardi di euro l’anno.
I primi mesi del 2017 hanno anche fatto segnare un recupero del prezzo
medio a litro, una novità per l’Italia che risulta sempre in sofferenza
rispetto ai principali competitor. L’Italia, infatti, e’
attualmente il primo paese esportatore in volumi, con 730.000 ettolitri, il
terzo dopo Usa e Francia per i ricavi, che hanno raggiunto nel 2016 la cifra di
330 milioni di euro.
Ecco perché questo incremento in valore deve essere stabilizzato per la
sostenibilità economica di tutti gli anelli della filiera.
Obiettivo strategico di qualunque azienda diventa quindi migliorare il posizionamento del vino italiano in tutti i mercati sia in
termini di volumi di vino venduti che di incremento del valore medio a
bottiglia.
Un valido strumento per il settore vinicolo Made In Italy di farsi
conoscere all’estero, potenziando le relazioni di business attraverso incontri
B2B prefissati, sono gli eventi di “International Wine Traders”, organizzati da
Iron3.
Il tour internazionale di “International Wine Traders” si compone di workshop, walk
around, seminari informativi, masterclass ed incoming. Le ultime due tappe del
tour si svolgeranno a Lazise e a Francoforte.
Venerdì 20 e sabato 21 ottobre, a Lazise (VR), si svolgerà il wine workshop che permetterà alle aziende vinicole italiane di incontrare buyers
provenienti da Germania, Danimarca, Regno Unito, Stati Uniti, Svizzera, Olanda,
Singapore, Belgio, Irlanda Canada, Lituania, Repubblica Ceca, Polonia, Svezia,
Norvegia.
Una fitta agenda di incontri one-to-one, definiti in base alle reali
richieste dei buyers e alle effettive esigenze delle aziende, definirà le due
giornate.
Due giorni dopo, lunedì 22, IWT vola in Germania, per il walk around tasting di Francoforte, la capitale finanziaria della
Germania, uno dei più importanti centri economici in Europa.
La Germania, tra i primi tre Paesi
d’interesse per il nostro export, nel 2016 è tornata a crescere sensibilmente rispetto al 2015, con
un +1,7 in valore (977 milioni di euro) e un +0,5 in volume (5,56 milioni di
ettolitri); nel primo semestre 2017 ha segnato un +4,7%.
Il walk around sarà preceduto da una master class che permetterà agli operatori
di approfondire la conoscenza su alcuni vini e territorio italiani; al walk
around parteciperanno importatori,
distributori, stampa selezionata e operatori trade come ristoratori, enoteche,
sommelier.
Arezzo, 28 settembre
2017_____
COMUNICATO STAMPA
IRON 3 | Ufficio Stampa
Pamela Guerra |
ufficiostampa@iron3.it
www.iron3.it
Via del Maspino, 13 -
52100 Arezzo (AR) Italy
Tel +39 0575 401644 |
Fax +39 0575 546022
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