AL MERANO WINE FESTIVAL PREMIATE LE CORONE DEL MOLISE

                                Consegnati dalla guida Vinibuoni d’Italia i riconoscimenti ai vini autoctoni 

La guida Vinibuoni d’Italia 2016 è stata presentata alla stampa durante il Merano Wine Festival, evento in svolgimento nella cittadina altoatesina dal 5 al 10 novembre.
Per l'occasione sono stati assegnati gli attestati alle aziende che hanno  ottenuto la Corona, ovvero il massimo riconoscimento che la guida Vinibuoni d'Italia (curata da Mario Busso -Touring Editore) attribuisce ai vini autoctoni significativi per qualità e una precisa corrispondenza tra vino-vitigno-territorio.
da sinistra: Jenny Viant Gomez,
Pasquale Salvatore dell'omonima azienda
in Ururi, l'enologo Carmine De Jure
e Alessio di Majo Norante dell'azienda sita in Campomarino
Gli autoctoni molisani da Corona per la Guida 2016 sono Terre degli Osci Igt Rosato Ros_is 2014 di Cantine Salvatore, attestato ritirato dal titolare Pasquale Salvatore e dall'enologo Carmine De Iure; Biferno Doc Rosso Ramitello 2013 dell'azienda Di Majo Norante, diploma consegnato ad Alessio Di Majo Norante e Tintilia del Molise Doc Rosso 2012 di Terresacre. Il Molise in fase di selezione si è contraddistinto per uno standard qualitativo indiscutibile, ormai in evidente crescita anche per le cantine sociali, e per la diversificazione delle varietà autoctone proposte, quindi non solo Tintilia.  

La Guida Vinibuoni d'Italia, l'unica dedicata agli autoctoni, riserva a ciascuna regione una determinata quota di finalisti in base al numero di produttori presenti nel territorio,   al Molise sono destinati 3 posti. I coronati sono stati scelti in seguito alla valutazione di 65 campioni pervenuti da 10 cantine. "L'auspicio è quello di incrementare il numero delle aziende in Guida e potenzialmente il numero di Corone. Ciò è possibile se in fase di reclutamento dei campioni le aziende aderiscono numerose e con tempestività, al fine di consentire lo svolgimento delle preselezioni nei termini previsti". Commenta Jenny Viant Gómez coordinatrice regionale. "Il Molise ha caratteristiche pedoclimatiche e ampelografiche invidiabili. La produzione è contenuta e di qualità sorprendente, ma bisogna veicolare nel modo opportuno l'unicità di questo territorio. In tal senso, il comparto vitivinicolo può dare un supporto importante", conclude Viant Gomez. 

Il prossimo appuntamento che vedrà protagonista il Molise degli autoctoni sarà la presentazione ufficiale della Guida in terra molisana, l'incontro in fase di definizione è previsto per l'inizio del 2016.

Coordinamento Molise - Vinibuoni d'Italia

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