Premio Goccia D’Oro 2014


 
Vedere L’Olio di Flora, il mio olio, tornare, dopo qualche anno di silenzio, a vincere di nuovo il Premio Goccia d’Oro nella categoria Biol, e, vincerlo in questa annata particolarmente difficile, tremenda per i più, mi ha dato una doppia gioia e non poca commozione di fronte a un pubblico attento e appassionato dell’olio extravergine di oliva che era presente nella sala degli incontri di Palazzo Ducale di Larino.
 

foto di Alessandro Monaco
                 Una sala strapiena quella che ha vissuto la grande festa della consegna dei 14 premi assegnati ai vincitori del Concorso Goccia D’Oro 2014, alla presenza del sindaco di Larino, Avv. Vincenzo Notarangelo, dell’Assessore regionale all’Agricoltura, Vittorino Facciolla e di Maurizio Corbo, inventore, promotore e regista di tutt’e undici le manifestazioni che si sono svolte fino ad ora.  
 
Ben 56 i campioni di olio extravergine di oliva pervenuti nella sede di Larino dell’Arsiam (l’Agenzia regionale per lo sviluppo dell’agricoltura molisana) da ogni parte del Molise, a testimoniare, vista la terribile annata dell’olio 2014, l’interesse per questo Concorso. In particolare dopo l’aggiunta di due nuove categoria, quella riservata agli oli biologici, non certo facili da avere in un’annata tempestata dalla mosca dell’olivo e quella riguardante la Dop che, come chi sa, fa riferimento a un prodotto altamente qualificato, oggetto di analisi chimica ancor prima che organolettica.
 
                 Un Concorso, Goccia d'Oro,  riservato a olivicoltori molisani con produzioni sotto i cinque quintali di olio, definiti amatori,  e a quelli che con l’olivicoltura provano a definire il bilancio aziendale, i professionisti,  con tre giurie impegnate: quella composta dai ragazzi delle scuole dell’obbligo; un’altra da una rappresentanza di farmacisti e un’altra ancora da una giuria di professionisti componenti del Panel.
 
              “Nonostante le condizioni avverse, il Molise, - ha tenuto a sottolinearlo il responsabile del Premio, Maurizio Corbo - grazie al concorso Goccia D’Oro, visti i risultati, mostra la bellezza dell’olivicoltura regionale: pochi gli oli difettati, con alterazioni relative al temuto parassita Mosca dell’olivo, molti invece sono risultati gli oli extravergini che si sono contraddistinti con note di pregio ed hanno raggiunto valutazioni ragguardevoli…  Il concorso Goccia D’Oro – ha concluso Corbo - si dimostra sempre più un percorso capace di guidare gli olivicoltori nella produzione della qualità di cui ha bisogno il Molise per rafforzare la sua identità olivicola fuori dai confini regionali e nazionali”.  
Mena Aloia

              La varietà più premiata è stata la “Gentile di Larino” con sei medaglie d’oro, tre d’argento e tre di bronzo, mentre l’azienda che ha avuto ben tre “Goccia d’Oro”,  è stata “Olio Aloia” di Colletorto.  
 
              




 Delle 30 aziende premiate, ben nove erano di Larino; cinque di Colletorto, tre di Guglionesi e Mafalda; due di Campomarino e le rimanenti di Gildone, Pietracatella, Morrone del Sannio, Mirabello Sannitico, Santa Croce di Magliano, San Giuliano di Puglia e San Martino in Pensilis, tutte nella provincia di Campobasso, mentre una sola, l’azienda agricola Principe Pignatelli di Antonio Valerio, della Provincia di Isernia, nel territorio di Monteroduni, che vanta due varietà autoctone.
 
                
Una curiosità, ben nove delle aziende premiate con Goccia d’Oro o salite sul podio,  hanno avuto come punto di riferimento il frantoio della Cooperativa Olearia Larinese che, in questi anni, ha dato molto alla crescita della qualità e dell’immagine dell’olio molisano e della “Gentile di Larino” in particolare.
 
               Di seguito i risultati:
 
A)   Categoria amatori / Giuria professionisti

Olio fruttato leggero
1° posto: Pastorini Fabrizio di Larino
2° posto Storto Giuseppe di Morrone nel Sannio
3° posto Valerio Adele di Mafalda

Olio Fruttato medio
1° posto: Radatti Antonio di Guglionesi
2° posto Pastorini Marcello-Muheim Anna Rita Dorothea di Larino
3° posto: Del Balso Antonio Pio di Gildone

Olio fruttato intenso
1° posto: D’Amico Federica di Pietracatella
2° Gammieri Lorenzo di Larino
3° posto Passarelli Giovanni di Mirabello Sannita
 
B)    Categoria Professionisti /Olio extravergine d’Oliva/ Giuria professionisti

Olio fruttato leggero
1° posto: Tulipano Luigi di Guglionesi
2° posto Di Pietro Sabrina di Mafalda
3° posto :Villani Antonio di Campomarino

Olio fruttato medio
1° posto: Tamaro Giorgio di Colletorto
2° posto: Az. Agr. Principe Pignatelli di Monteroduni
3° posto: Azienda Gasdia di Larino

Olio fruttato intenso
1° posto: Olio Aloia sas di Colletorto
2° posto Frantoio oleario di Battista Manrico di Santa Croce di Magliano
3° posto Travaglini Francesco di Larino
 
C)   Categoria professionisti / olio extravergine d’oliva/ Giuria Farmacisti

Olio fruttato leggero
1° posto: Di Pietro Sabrina di Mafalda

Olio fruttato medio
1° posto: Azienda Gasdia di Larino

Olio fruttato intenso
1° posto: Olio Aloia sas di Colletorto

       D) Categoria professionisti / olio extravergine d’oliva/ Giuria ragazzi

Fruttato leggero
1° posto: Tulipano Luigi di Guglionesi

Fruttato medio
1° posto: Tamaro Giorgio di Colletorto

Fruttato intenso
1° posto : Olio Aloia sas di Colletorto

          E) Categoria professionisti/ olio extravergine BIO/ giuria professionisti

1° posto: Olio Flora di Larino
2° posto: Patuto Alessandro di Larino
3° posto: Cirelli Giuseppina di San Giuliano di Puglia

          F) Categoria professionisti/ olio extravergine DOP/ giuria professionisti

1 posto: Marina Colonna S.r.l. di San Martino in Pensilis
2° posto: Frantoio oleario Di Vito Giovanni di Campomarino
3° posto: Oleificio Bruno Mottillo di Larino
 
 pasqualedilena@gmail.com

 

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