I VINCITORI DEL 4° CONCORSO GASTRONOMICO “MARE E MONTI”

di Pasquale Di Lena

 
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i concorrenti della sezione mare con Bobo al centro e, sotto, della sezione Monti
In quello scenario di verde che accarezza e profuma il Biferno con le sue acque cristalline che ancora sanno di Matese, con al centro il ristorante "La Piana dei Mulini", si è svolto il 4° concorso gastronomico "Mare e Monti", organizzato dall'Unione cuochi regione Molise.
il tavolo della giuria con l'animatore Mimmo Ruggeri all'impiedi
 
Una giornata all'insegna della buona cucina molisana che ha visto la partecipazione di 12 cuochi nella sezione mattutina, dedicata alla cucina di terra e ben 15 quelli che si sono impegnati a elaborare piatti della antica tradizione della cucina marinara di quel piccolo tratto di litorale molisano.   
 
Più volte ricordato il compianto Carlo Miscichia, grande promotore e animatore, con il premio in suo onore e alla sua memoria assegnato a un grande della cucina molisana e di quella marinara a livello nazionale, Rodolfo Vincenzi, a tutti noto come Bobo, del ristorante Ribo di Guglionesi. Un veterano in mezzo a tanti giovani che si è misurato con il suo "Cappuccino di mare", con le basi di fagioli, borlotti e cannellini, a sopportare i gamberi, davvero squisito.
 
Michele Lucarelli
Un concorso che comincia, dopo quattro anni, a dare i suoi frutti nel momento in cui tutt'i piatti presentati hanno impressionato favorevolmente la giuria presieduta da Davide Mazza, affiancato dalla bravissima sommelier , signora Antonella Grassi e da me, nella veste di gastronomo,  dal prof. Maurizio Santilli dell'Istituto alberghiero di Termoli e da Lorenzo Lommano, presidente dell'ACSI Gola, che ha fatto da commentatore delle varie fasi di presentazione dei piatti. Un evento che ha impegnato i protagonisti l'intera giornata e che si è concluso con una cena di gala e la premiazione dei vincitori
 
Un grande applauso a Michele Lucarelli, che, con i suoi bravi collaboratori, ha messo a disposizione la bellissima struttura de La Piana dei Mulini, al km. 7 della Bifernina tra Baranello e Colle d'Anchise, e uno, altrettanto forte, al presidente dell'Unione cuochi molisani, Vittorio Sallustio.
 
Davvero meritati gli applausi riservati all'animatore del concorso, così importante per l'immagine e l'ospitalità del Molise, Domenico (Mimmo) Ruggeri, che ha mostrato non solo di essere un bravissimo cuoco, ma anche un regista bravo della bella manifestazione che onora il Molise.

Da non dimenticare i tanti preziosi vini delle aziende delle Cantine Salvatore di Ururi; Borgo di Colloredo e Di Majo Norante di Campomarino; Angelo D'Uva di Larino; az. agr. Livio Palazzo di Baranello; Terresacre di Montenero di Bisaccia; Catabbo di San Martino in Pensilis e Antonio Valerio di Monteroduni, che hanno accompagnato i piatti, dimostrando carattere e personalità di una vitivinicoltura vocata alla qualità.
 
Ai vincitori e a tutti i partecipanti un "bravo" di cuore da quanti hanno seguito l'interessante sfida tutto a base di profumi e di sapori molisani.
             
 
  I VINCITORI DEL 4° CONCORSO GASTRONOMICO “MARE E MONTI”
 
1.     Miglior antipasto carne: ”Affunnatielle”  con uova di quaglia
chef Domenico Starinieri Osteria del Borgo - Larino.  
2.     Miglior primo carne: Millefoglie rose' “ con ragu di coniglio su fonduta di caciocavallo
chef Gaetano Minervini del ristorante Affresco – Isernia 
3.     Miglior secondo carne:  “L'agnello nella tradizione”
chef  Luca Mignogna - libero professionista di Campobasso  
4.     Miglior antipasto di pesce: “Lo sgombro in chiave moderna”
chef Antonio Petriella e Finamore dell’ hotel Europa - Isernia 
5.     Miglior primo pesce: “Cannoncini di triglia su crema di piselli e salsa di cicale”
chef Raffaele Garofalo del ristorante Villa Livia - Termoli 
6.     Miglior secondo pesce: “Tonno scottato con geometria di ortaggi”  
chef Claudio Peluso libero professionista 
7.     Miglior abbinamento cibo vino: “Lingua finocchi e arance”
chef Stefania di Pasquo  Locanda Mammi ' - Agnone  
In memoria di Carlo Miscischia
8.     Miglior piatto tradizione nell’ innovazione: “Cappuccino di mare”
chef  Bobo Vincenzi del ristorante Ribo ' - Guglionesi 
 
 




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