I GIOVANI AFFASCINATI DA LARINO, LE BELLEZZE E LE BONTA' DEL SUO TERRITORIO
La bellezza e la bontà del Molise, due elementi per niente considerati dalla politica e dall'attuale classe dirigente molisana, al centro della curiosità di questi giovani, che si occuperanno di enogastronomia e turismo una volta tornati nei territori di origine, e oggetto di una grande attenzione.
Per quanto riguarda il territorio larinese non poteva non essere il grande protagonista l'olivo con il suo olio "Gentile di Larino" e le altre due sue varietà autoctone, la "Salegna o Saligna" e la "San Pardo" a duplice attitudine.
L'incontro all'Osteria del Borgo, in via Cluenzio, alla fine di un pranzo molto apprezzato dai giovani ospiti che, più volte, si sono complimentati con i padroni di casa, Assunta e Domenico, anch'essi giovani, che hanno imparato presto l'arte dell'ospitalità. Un elemento fondamentale perché, quando si abbina a piatti di grande bontà che trovano nell'olio "gentile" il filo conduttore e nei grandi vini molisani lo sposalizio ideale, lascia un ricordo indelebile oltre alla gran voglia di raccontare e tornare.
Alla fine un caffè, una stretta di mano e l'invito a tornare.
pasqualedilena@gmail.com
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