Un Sagrantino per Woody Allen
E’ il cru Chiusa di Pannone, di Antonelli San Marco. E’ stato scelto
dagli autori del nuovo libro “CineWine – 40 grandi film e 40 grandi vini” in
abbinamento a Io & Annie, del
1977. Sabato 22 giugno la presentazione ai Salotti del Gusto, a San Cassiano,
in Alto Adige
Il
Sagrantino di Montefalco Chiusa di
Pannone, di Filippo Antonelli, e un capolavoro del cinema mondiale: Io & Annie, del regista Woody Allen.
Un abbinamento ideale secondo gli autori di “CineWine – 40 grandi film e 40
grandi vini” opera dei giornalisti e scrittori Francesco Festuccia (redazione
cultura del Tg2) e Raffaella Corsi Bernini, esperta di enogastronomia e
lifestyle.
Nel
libro presentato a San Cassiano, sabato 22 giugno, alla manifestazione Salotti
del Gusto (www.salottidelgusto.com)
- presente il produttore Filippo Antonelli -
i due autori hanno pensato di interpretare le peculiarità di ogni vino
cercando affinità emozionali con i capolavori della storia del cinema. Il
Sagrantino di Antonelli è stato scelto per la pellicola del 1977, interpretato
da Woody Allen e Diane Keaton. Un Sagrantino – scrivono i due autori – “dal
finale molto persistente, tipico di un vino importante che definisce un
percorso, un viaggio interiore; e che al pari dell’inimitabile Woody Allen
conduce in maniera delicata, ma profonda, ad assaporarne tutta l’emozionante
genialità”.
I due
autori scrivono anche che: “la delicatezza è il punto d’incontro di questo
azzeccato binomio; da una parte la raffinata e ironica genialità di Allen,
dall’altra lo stile dell’azienda Antonelli che, al pari dello straordinario
regista, pone i suoi vini al centro di un equilibrio tra tipicità ed eleganza.
Il film è un susseguirsi di emozioni e sentimenti scanzonati; la degustazione
di questo vino è un viaggio nella filosofia, nell’arte di vivere, e la ricerca
di un intimo piacere che da quattro generazioni la famiglia Antonelli conduce
con estremo rispetto delle tradizioni”.
Il
Chiusa di Pannone è fatto con uve sagrantino in purezza, con basse rese di
appena 30 ettolitri/ettaro. Alla fermentazione sulle bucce di 20 giorni, segue
la fermentazione malolattica in legno. L’affinamento avviene in carati da 500
litri a leggera tostatura per 6 mesi, poi in botti di rovere da 25 ettolitri
per 15 mesi, infine in bottiglia per due anni.
Il
Chiusa di Pannone è rosso rubino intenso tendente al granato, con un’impatto
olfattivo di grande intensità e molteplici sfumature. Note di mora, confettura
rossa, marasca e frutti di bosco, con un finale leggermente speziato. Al gusto
è secco, caldo; il tannino ben presente sostiene una struttura robusta, ma al
contempo elegante e fresca.
Ufficio
Stampa
Massimiliano
Rella maxrella@email.it
Cell.
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