RECITAL DI BARBARA PETTI, LA NUOVA STELLA DEL MOLISE
A certi luoghi non basta la sola bellezza architettonica,
statica e silente, o storica per incantare; hanno bisogno di un contributo
umano per prendere vita; Villa Zappone, splendida macchia verde di Larino,
quasi addormentata nel crepuscolo di un caldo lunedì 20 agosto 2012, è stata
rivitalizzata e animata da nuovi suoni vibranti e da una voce già familiare
alle orecchie delle sue creature e della sua comunità: la dolce voce di Barbara
Petti, bellissima e talentuosa attrice campobassana, magistralmente
accompagnata dagli strumenti di Giuseppe Zingaro, bravissimo chitarrista di
Mirabello Sannitico. Sono loro i protagonisti della serata, organizzata dal
centro culturale “Afra”, “Poesie e Monologhi in Villa”, giunta alla seconda
edizione, per ricordare la cara Antonella Franceschini. Barbara, fiore
all’occhiello di “Afra”, ha riscaldato nuovamente i cuori e i muscoli del
pubblico accorso nel silenzioso abbraccio di Villa Zappone, recitando monologhi
tratti dal libro di Erri De Luca, “In alto a sinistra”, inebrianti per l’altalena
di sensazioni scatenate, e l’incalzante e divertentissimo “La quercia del
tasso” di Achille Campanile, per poi proseguire con i bellissimi versi di
Prevert, Bukowski, Majakovskij e Benni, che hanno reso ancor più magica la serata.
Giuseppe Zingaro con il suo inventario di strumenti, dalla chitarra alle percussioni
di costruzione africana, e con dinamiche perfette si è unito perfettamente a
questo meraviglioso concerto, impreziosito anche dai suoni naturali della
bellissima location. A fine serata, i due artisti hanno ricevuto il sincero
applauso di un pubblico attento, composto ed emozionato. Larino torna a
respirare cultura, espressa dall’intimo ed eterno connubio tra musica e poesia,
che ha visto in Barbara e Giuseppe due interpreti d’eccezione, e che continuerà
a dare un senso alla comunità frentana e linfa vitale ad una Villa Zappone più
bella e partecipe che mai.
Gianluca Venditti
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