Pasquale Di Lena

  di Umberto Berardo   Di sicuro i problemi più gravi creati dalla pandemia in atto sono di natura umana legati ai decessi, alla malattia, alle difficoltà psicologiche, culturali ed educative, ma molto pesanti risultano anche quelli di tipo economico. Secondo recenti dati ISTAT hanno chiuso quest’anno 73.000 aziende, per la maggior parte microimprese nel settore dei servizi, che davano lavoro al 4% degli addetti . Tra esse solo 17.000 prevedono di poter riaprire mentre le altre, concentrate soprattutto nel Meridione, presentano i maggiori rischi di rimanere chiuse. Questo ovviamente comporta un aumento della disoccupazione e minori entrate fiscali per lo Stato che invece dovrà affrontare nuove spese collegate alla pandemia ancora in atto.. Il debito pubblico italiano ad agosto aveva toccato 2.579 miliardi di euro corrispondenti al   162,5% del PIL, ma a fine anno si prevede che possa arrivare a 2.581 miliardi. Tra l’altro nel settembre 2021 scadranno circa 50 miliardi di ti

         La sua resistenza al nazifascismo, due anni in un campo di sterminio in Polonia, le sue battaglie per la la democrazia e la difesa della nostro Costituzione.  La notizia della morte di Giovanni, una straordinaria figura dell'antifascismo molisano, mi ha colpito molto. L'ho incontravo spesso negli anni della mia esperienza al Consiglio regionale. Era un piacere parlarci e sentire i suoi commenti sulla situazione politica nazionale e internazionale, e. soprattutto, molisana.  L'ultima volta che l'ho salutato è stato il 25 Aprila di due anni fa, dopo il suo intervento all'incontro di celebrazione della ricorrenza del giorno della Liberazione, organizzata da Peppino Silvano. Aveva 96 anni e, dopo aver ricordato il suo essere anifascista e il no alla Repubblica di Salò, che gli costò di vivere le atrocità dei campi di sterminio nazisti in Polonia. si è rivolto ai giovani ed ha parlato del domani, dei valori della pace e della libertà. Le foto di Giovanni con il

  OINOS , VIVERE DI VINO SPAZIO   LIBERO   di   pasquale   di   lena In   questo   momento   terribile   per   il   pianeta   e l'int era   umanità   solo i   sogni   e   la   speranza   ci  danno   la   forza   di   resistere   e   non   cedere.   Per  affrontare   e   superare   la   pesante   crisi   e   risalire   dal  baratro,   andare   avanti   e   cogliere   le   opportunità  servono   idee,   progetti,   programmi.   Opportunità   che   pur   ci   sono   per   trac ciare    il    nuovo    percorso    di    cui    hanno  bisogno   i   popoli,  o ggi   umiliati   dal   de naro,    per    azzerare    le    disuguaglianze,  riconciliarsi    con    gli    altri    esseri    viventi  e    vivere    il    rispetto    della    Terra.    L’Italia  -    per    le    sue    dimensioni    e    i    caratteri  propri    del    suo   territorio,    espressione  di    biodiversità,    paesaggi    e    ambienti,  storia   e   cultura,   antiche   tradizioni,   ec cellenze   enogastronom