Lucano: “Ecco perché vogliono distruggere l’esperienza di Riace”
Micromega 6/2018 Foto di Lidia Baratta (Linkiesta.it) Ripubblichiamo un'intervista fatta qualche settimana fa al sindaco di Riace, da stanotte agli arresti domiciliari per favoreggiamento all'immigrazione clandestina. A differenza di quanto si legge, non c'è niente di più falso e propagandistico nel voler dipingere Lucano come il Buzzi di turno, come è vergognoso azzardare soltanto un parallelo tra Riace e gli scandali di Mafia Capitale. È la stessa procura di Locri che sta indagando sul caso ad ammetterlo: non è ipotizzato nessun business sulla pelle dei migranti. Nessuna speculazione. Nessun giro di soldi moralmente discutibile. L'accusa consiste nell'aver organizzato "matrimoni di convenienza" tra cittadini riacesi e donne straniere, al fine di favorire illecitamente la permanenza di queste ultime nel territorio italiano. Si chiama disobbedienza civile. E nell'intervista Lucano spiega perché il modello R