IL MOLISE HA BISOGNO DEI MOLISANI E NON DI NOVELLI INDIANI
un angolo di Campolieto La politica, quella molisana in particolare, con un ruolo , in mancanza di partecipazione, di semplice rappresentanza dei partiti, è passata sempre più nelle mani di pochi uomini che hanno bene in mente la regola del ricambio, cioè dell'attesa, il saper aspettare il proprio turno Il vuoto dell'opposizione, che non è solo quello che si deve e si può esplicare all'interno di una istituzione, ma anche all'esterno, lo porto a conferma di questa mia idea. A una realtà così fatta la risposta peggiore è la rassegnazione e, nel caso di una reazione, una ribe llione a pioggia e fine a se stessa. A mio parere c'è (so bene che non è facile) una sola alternativa al sistema molisano di governi e governatori concordati e funzionali al gruppo di potere che ha in mano le istituzioni ai vari livelli, ed è l'aggregazione delle tante associazioni e dei tanti movimenti che lottano per un Molise che ha assicurato il suo futuro e il futuro de