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IL MOLISE LANCIA “TASTE ITALY”

Ai   campionati europei juniores in corso di svolgimento a Tallinn (Estonia), protagoniste le eccellenze molisane Tallinn (Estonia), 22 luglio 2011 – Sono iniziati bene i Campionati Europei Juniores di Tallinn con la medaglia di argento portata a casa dal finanziere Daniele Secci che ha scagliato il peso all’ultimo lancio a 20.45 cedendo solo al polacco Krzysztof Brzozowski (20.92). Nel 2011 la città estone è stata eletta Capitale Europea della Cultura e costituisce quindi un palcoscenico ideale per promuovere il Made in Italy. Non solo medaglie conquistate dagli azzurri, ma anche tanto orgoglio di appartenenza nel Meeting organizzato ieri pomeriggio da Casa Italia Atletica per promuovere le eccellenze italiane, tra le quali il Molise ha recitato il ruolo da protagonista grazie all’intervento dello Sportello Sprint con l’assessore regionale alle attività produttive e al turismo, Giorgio Marinelli, in totale sinergia con il presidente della giunta Michele Iorio e il supporto dell’Uni

Turismo e gastronomia, l’accoppiata vincente

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A farne un perno centrale della comunicazioone è Casa Italia Atletica, la struttura operativa della Federazione di Atletica Leggera. A Tallin, nella capitale dell’Estonia, in occasione dei campionati europei juniores dal 21 al 24 luglio di Pasquale Di Lena Ancora un grande evento internazionale di atletica leggera opportunità, grazie a Casa Italia Atletica, per comunicare il gusto e le bellezze del nostro Paese e, in modo particolare, di territori incantevoli come quelli della Provincia di Pordenone che, insieme alle sue montagne ed alle sue valli così profumate di prosciutti, in particolare il noto San Daniele Dop e l’altro dalla ricca bontà, i Sauris Igp, e, soprattutto, della mitica “Pitina”, un insaccato unico che si può trovare solo qui, presenta le sue colline ed la sua pianura segnate dalle grave dei suoi fiumi e dai grandi vini bianchi e rossi, tra i quali spicca il Friulano dal color dell’oro e il Refosco dal Peduncolo rosso, dal marcato color vinoso; di Rieti, la città al cen
da ZACC&BELINA IL TEDESCO Zacc- Tedesco, il Parlamentare salvato al Senato si è detto rammaricato per il suo collega Papa mandato in galera dal voto alla Camera e vorrebbe andarlo a trovare in cella Bélina- per capire come si sta in galera   AIUTO!!!!!!!! Zacc- la lega apre i ministeri al nord e il Pd dice che è assurdo: aumentano i costi della politica Bélina- già notabili ora sono anche contabili. Pensano ai costi invece di pensare alla politica IL ROTTAMATORE ZACC-Renzi se la prende con gli impiegati del Comune di Firenze BELINA-il triangolo prevede vertice e base, un compasso alla mediolanum, una visita ad Arcore e le chiacchiere alla Berlusconi per comunicare ai creduloni.

Il Molise protagonista a Salonicco

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Pasquale Di Lena informa                                                                         Ecletnica Pagus - Il maestro Piero Ricci C’eravamo anche noi, Mercoledì scorso, nel salone d’ingresso del Museo Archeologico di Salonicco, capitale della Macedonia, a vivere la inaugurazione della mostra “il Dono di Dioniso. Mitologia del vino nell’Italia centrale (Molise) e nella Grecia del Nord (Macedonia)”. Un evento culturale di notevole spessore, organizzato in modo splendido dalla Sovrintendenza per i Beni Archeologici del Molise, con la collaborazione di varie istituzioni, all’interno del prestigioso e famoso Museo Archeologico, che, ogni anno, richiama un milione di visitatori. Una occasione per il Molise che ha avuto così   la possibilità di svolgere un grande ruolo di protagonista, non solo perché le sue colline scendono sull’Adriatico, ma, soprattutto per i preziosi reperti provenienti dai siti archeologici del Molise, quale terra dei Sanniti Pentri e dei Frentani, cioè degli a

Il mito di Dioniso in mostra a Salonicco

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Il Molise protagonista della scena nella rappresentazione della mitologia del vino nell’Italia centrale e nella Grecia del Nor, in Macedonia di Pasquale Di Lena C’eravamo anche noi l’altra sera a Salonicco, ospiti della regione Molise, alla inaugurazione della bellissima e significativa mostra “il Dono di Dioniso. Mitologia del vino nell’Italia centrale (Molise) e nella Grecia del Nor (Macedonia)”, organizzato in modo splendido dalla Sovrintendenza per i Beni Archeologici del Molise, con la collaborazione di varie istituzioni, all’interno del prestigioso e famoso Museo Archeologico della seconda città della Grecia, che, ogni anno, richiama un milione di visitatori. Salonicco, l’antica Tessalonika, capitale della Macedonia, la terra di Alessandro Magno, da sempre un porto di mare ed oggi sempre più uno snodo autostradale importante, cerniera tra il nord Europa e il Sud, che, grazie allo sviluppo del turismo culturale ed dell’agricoltura, non mostra i segni di quella crisi pesante che a

da ZACC&BELINA

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BUSTE D’ORO ZACC- Milanese, il braccio destro del Ministro Tremonti è un “postino” da 561 mila euro l’anno BELINA- per colpa delle buste   IL VATICANO Zacc-  Bertoni riunisce i cattolici Bélina-  prima li piazza da tutte le parti e poi li rimette insieme   

DALLE API CI ARRIVA UN NUOVO MESSAGGIO

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Le api, come sempre, ci insegnano a vivere ed a godere la dolcezza della vita. Un tempo mi sono occupato di apicoltura, creando associazioni e, anche, una Unione nazionale di apicoltori, e, così, del mondo di questi   straordinari insetti, perfetto sotto l’aspetto della vita sociale, fonte di ogni successo di quella grande famiglia che abita e vive l’alveare. Ogni ape ha precisi compiti da svolgere, a partire dall’ape regina che dà, con le sue uova la continuità della famiglia, fino all’ape bottinatrice che, con i suoi voli in continuazione, consegna all’ape operaia quanto è necessario per la vita delle api. E, così, grazie a quella innata indole di generosità e solidarietà, anche quel poco o tanto che serve per la sopravvivenza nostra e della natura, se è vero quello che ha detto Einstein “un mondo senza api non è possibile. Dopo cinque anni finirebbe e subentrerebbe la morte della vita”. Non è un bisticcio di parole il nostro ma il senso vero di ciò che accadrebbe. Dobbiamo imparare