Un nuovo separatore per l'estrazione dell'olio d'oliva che non sfrutta la forza centrifuga ma quella di gravità
La centrifugazione tradizionale è responsabile di alcune alterazioni negative, che si traducono nella perdita di squalene, terpeni ed esanale, incremento di perossidi e perdita di polifenoli. L’olio separato con il sistema innovativo appare contraddistinto da una composizione chimica e da un “corpo” molto simili al mosto oleoso ottenuto dopo la spremitura delle olive Durante la trasformazione dei prodotti alimentari è fondamentale preservare quanto più possibile le proprietà costitutive degli alimenti, limitando l’impatto della tecnologia che può ridurre o eliminarne alcune caratteristiche sensoriali e nutrizionali. È il caso dell’olio di oliva, alimento naturale tipico della dieta mediterranea, che viene estratto attraverso un processo semplice costituito da poche fasi in successione, ma che, se non ben gestito (tipologia di macchine impiegate, tempi e temperature di molitura e gramolatura), può pro...