Mille e mille tesori
Non c‟è olio evo di oliva senza il modo di mangiare mediterraneo come non c‟è piatto ispirato dal mare nostrum senza un filo d‟olio evo. Non c‟è tavola di presentazione della convivialità se non c‟è protagonista il vino al centro di essa, là il rosso o il bianco, là il rosato, che in Abruzzo ricorda il colore della cerasa. I caratteri organolettici esprimono i possibili abbinamenti, l‟arte di saper combinare i profumi ed i sapori del vino con quelli del cibo, per esaltarli e non per soffocarli. Tutto questo si ripete da oltre seimila anni, cioè da quando la vite e l‟olivo sono partiti dalla “Mezza luna fertile”, la Mesopotania, salutando i due fiumi che li avevano dissetati, il Tigre e l‟Eufrate, e l‟una sottobraccio all‟altro si sono incamminati lasciandosi guidare dal sole di giorno e, di notte, dalla luna e dalle stelle. Ed è così che, grazie al clima, hanno coperto di diverse tonalità di verde le terre bagnate dal Mediterraneo, il grande mare di tanti mari, rallegrato, rassicurat...